La poesia di Dante Alighieri rappresenta uno dei più importanti contributi alla letteratura italiana medievale.
Le rime di Dante Alighieri e poeti corrispondenti mostrano l'evoluzione del suo stile poetico attraverso diverse fasi creative. Nelle prime composizioni, influenzate dallo Stilnovo, Dante esplora temi amorosi con un linguaggio raffinato e metafore elaborate. La sua poesia si sviluppa poi verso contenuti più profondi e complessi, dove l'amore si intreccia con riflessioni filosofiche e spirituali. Particolarmente significativa è la Tenzone con Forese Donati e analisi critica, uno scambio di sonetti caratterizzato da toni aspri e polemici che rivela un lato più combattivo della sua produzione poetica.
L'Evoluzione stilistica nelle opere di Dante Alighieri si manifesta chiaramente nel passaggio dalle rime giovanili alle opere della maturità. Il poeta abbandona progressivamente le convenzioni stilnovistiche per sviluppare un linguaggio più personale e innovativo. Nelle rime dottrinali e allegoriche, Dante affronta questioni filosofiche e teologiche con grande profondità intellettuale, utilizzando un vocabolario ricco e preciso. La sua capacità di fondere elementi della tradizione latina con il volgare fiorentino ha creato un modello linguistico e stilistico che ha influenzato profondamente la letteratura italiana successiva. Le sue rime petrose, caratterizzate da un linguaggio aspro e difficile, rappresentano un momento di sperimentazione fondamentale che anticipa alcune soluzioni stilistiche della Commedia. Attraverso questa evoluzione, Dante ha dimostrato una straordinaria capacità di rinnovare la tradizione poetica, creando forme espressive sempre più mature e complesse.