Materie

Materie

Di più

l'eneide

9/10/2022

2183

91

Condividi

Salva

Scarica


L'ENEIDE
L'autore
l'Eneide fu scritta da Publio Virgilio Marone. Virgilio nacque ad Andes
vicino Mantova e studiò a Cremona, Milano e Roma.

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'ENEIDE
L'autore
l'Eneide fu scritta da Publio Virgilio Marone. Virgilio nacque ad Andes
vicino Mantova e studiò a Cremona, Milano e Roma.

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'ENEIDE L'autore l'Eneide fu scritta da Publio Virgilio Marone. Virgilio nacque ad Andes vicino Mantova e studiò a Cremona, Milano e Roma. la parte più importante della sua formazione fu Napoli però. era di alta statura e di carnagione scura, con un carattere riservato. scrisse la prima sua opera più importante ovvero le Bucoliche che gli portarono grande apprezzamento e lo fecero diventare amico di Mecenate, che prese poi il nome di Augusto. Virgilio scrisse poi un'altra importante opera ovvero le Georgiche, che fecero salire la stima di Augusto. Quest'ultimo incaricò poi Virgilio di scrivere un poema su di lui, e così nacque l'idea dell'Eneide. si recò poi in Grecia e in Oriente e nel viaggio di ritorno di ammalò tanto che a Brindisi nel 19 a.C. morì. lui volle che l'Eneide venne bruciata ma Augusto non lo ascoltò e anzi la pubblicò. Sulla sua tomba furono incisi due versi latini che si riferisco alla sua vita, questi sono : mantua mi genuit calabri rapuere tenent nunc parthenope: cecini pascua rura duces İL Poema venne scritta tra il 29 e 19 a.C. perchè l'imperatore Augusto glielo chiese. Virgilio però non volle centrare completamente il poema su di lui e così sommò la tradizione epica romana e greca e esalto la storia di Roma. l'Eneide ha quindi come punto di riferimento l'lliade...

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

13 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 11 Paesi

900 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.

Didascalia alternativa:

e l'Odissea e la religiosità ovvero la "pietas". il protagonista è Enea, che ha le virtù fondamentali del cittadino romano: rispetto per gli dei e rispetto dei doveri verso patria e famiglia. inoltre nell'Eneide troviamo sia mito che storia: il mito è la parte prevalente, mentre la storia corrisponde all'anticipazione del futuro di Enea. La struttura l'avvio è in medias res, infatti inizia con il momento della fuga da Troia fino all'arrivo nel Lazio. gli eventi raccontati da Virgilio sono tutti in ordine cronologico e coprono un arco di tempo ridotto. si divide in 12 libri divisi in due nuclei: 1. I-VI "odissiaci" e raccontano le peregrinazioni di Enea fino all'arrivo in Lazio 2. VII-XII "iliadici" con tema la guerra tra Troiani e Latini. l'Eneide è quindi una continuazione dell'lliade e un rovesciamento dei poemi omerici perchè se nell'lliade una città viene distrutta, nell'Eneide viene ricostruita e se nell'Odissea il viaggio è verso casa nell'Eneide è verso l'ignoto. nasce inoltre una nuova visione della guerra, cioè una necessita dell'uomo. La trama Libri I-VI: la flotta che trasporta Enea e i profughi troiani venne dispersa da una tempesta e in fine riesce faticosamente a approdare a Cartagine dove gli esuli vennero accolti dalla regina Didone. qui grazie a un flashback Enea racconta delle sue avventure che lo hanno condotto lì: l'inganno del cavallo che fece vincere la guerra ai Greci e la ricerca dell'antica madre. Didone allora offre a Enea di restare e così fu finché lui non fu obbligato da Giove a rispettare i suoi doveri. arrivò con i suoi in Sicilia dove si celebrarono i giochi solenni. arrivò poi a Cuma dove Enea chiede alla Sibilla del suo futuro e si fa accompagnare nell'Ade dove il padre gli rivela del futuro di Roma. Libri VII-XII: arrivò poi alle foci del Tevere dove venne accolto dal re Latino che gli offre in moglie la figlia. Giunone scatenò poi la guerra contro i Troiani aizzando i latini guidati da Turno, il quale voleva sposare Lavinia. Enea andò allora a cercare aiuti ma in sua assenza Troia venne assediata e Pallante venne ucciso. Enea tornò però e duellò con Turno. Enea vinse e con lui i Troiani. gli dei Virgilio inserì nel poema tutti gli aspetti della sua cultura e quindi anche la religione e le divinità. quelle più antiche provenivano dalle popolazioni italiche come Cecere o Saturno. in seguito su fusero con quelli greci in base alle caratteristiche più simili. LO STILE è un opera letteraria scritta da un solo autore. ha la stessa metrica dei poemi omerici ovvero versi esametri. inoltre il tono è elevato. vi sono però alcune differenze: 1. vi sono poche ripetizioni di espressioni e interi versi 2. mancano epiteti e non hanno solo una funzione ornamentale 3. vi sono molte similitudini Le traduzioni vi sono varie traduzioni in italiano e una delle più note è quella di Annibal Caro del Cinquecento