Il Congresso di Vienna e la Restaurazione
Il Congresso di Vienna, tenutosi tra il 1814 e il 1815, fu un evento cruciale che ridefinì l'assetto politico europeo dopo l'era napoleonica. Le principali potenze coinvolte furono Austria, Prussia, Russia, Gran Bretagna e Francia. L'obiettivo principale era quello di attuare la Restaurazione, ovvero il ripristino dell'ordine politico e sociale pre-rivoluzionario.
Due principi fondamentali guidarono le decisioni prese durante il Congresso:
- Il principio di legittimità, che sosteneva il diritto divino dei sovrani. Secondo questo principio, le case regnanti precedenti alla Rivoluzione Francese e a Napoleone dovevano essere restaurate al potere.
Highlight: La Gran Bretagna si oppose a questo principio, dimostrando una visione più pragmatica della politica.
- Il principio di equilibrio, che mirava a ripristinare i confini degli stati evitando la creazione di nazioni troppo piccole e cercando di bilanciare i poteri dei vari stati europei.
Definition: Il principio di equilibrio nel Congresso di Vienna si riferisce alla strategia di distribuire il potere tra gli stati europei in modo da prevenire il dominio di una singola nazione.
Come risultato di questi principi, vennero create nuove entità politiche:
- Il Regno dei Paesi Bassi
- La Confederazione Germanica
- Il Regno Lombardo-Veneto
Queste decisioni portarono a un rafforzamento della potenza austriaca in Europa.
Vocabulary: La Restaurazione in storia si riferisce al periodo successivo alla caduta di Napoleone, caratterizzato dal tentativo di ripristinare l'ordine politico e sociale pre-rivoluzionario.
Il Congresso di Vienna portò anche alla formazione di due importanti alleanze:
- La Quadruplice Alleanza
- La Santa Alleanza
Example: La Santa Alleanza fu un patto tra Russia, Prussia e Austria che mirava a proteggere i valori cristiani e l'ordine monarchico in Europa.
Queste alleanze avevano lo scopo di mantenere la stabilità e prevenire future rivoluzioni o conflitti su larga scala in Europa.