La lirica provenzale e l'amor cortese
La lirica provenzale nasce tra XI e XII secolo nelle corti dell'Aquitania e della Provenza. Per la prima volta una poesia colta viene scritta in volgare da autori che firmano le proprie opere.
L'amor cortese (fin'amors) è un amore "perfetto" che richiede all'uomo di dimostrarsi degno della donna amata. Il rapporto è come quello tra vassallo e signore: la donna comanda, l'uomo serve con fedeltà assoluta.
Questo è spesso un amore adultero verso donne sposate, perché nel Medioevo il matrimonio era solo un accordo sociale. Il "vero" amore nasce fuori dal matrimonio e diventa un paradosso amoroso: più la donna è irraggiungibile, più l'uomo si sforza di essere degno.
I trovatori dallalinguad′Oc"trobar"=trovare,inventare sono poeti professionisti che si spostano da corte a corte. Le loro poesie non sono per la lettura privata ma per essere cantate al pubblico con accompagnamento musicale.
Andrea Cappellano nel trattato "De Amore" descrive le fasi dell'innamoramento: vista, pensiero ossessivo, desiderio e sofferenza. L'amore cortese è platonico e spirituale - deve rimanere tale per alimentare il desiderio.
💡 Innovazione: I trovatori creano nuove forme metriche e tecniche raffinate che influenzeranno tutta la poesia europea successiva!