L'età cortese e l'amor cortese
Dopo il 1000 nasce un nuovo spirito di rinascita che dà vita all'ideale cavalleresco. I valori fondamentali sono: prodezza, onore, lealtà, generosità, fedeltà e rispetto della parola data. Si sviluppa l'idea di nobiltà d'animo (non di sangue) e il cavaliere deve proteggere i deboli, specialmente le donne.
La cortesia diventa un ideale per l'élite, che disprezza i "villani" (abitanti delle campagne). La donna assume un ruolo centrale come simbolo di gentilezza - viene chiamata Domina e servita dal cavaliere in un amore platonico e irraggiungibile.
L'amor cortese nasce nel XII secolo nella Francia meridionale grazie ai trovatori. Le sue caratteristiche principali sono: la donna come essere sublime e irraggiungibile, il servizio d'amore senza aspettarsi nulla in cambio, l'amore come fonte di miglioramento morale, la segretezza (perché spesso adultero), e l'uso di senhal (pseudonimi) per proteggere l'identità della donna amata.
Andrea Cappellano scrive il primo vero trattato d'amore, il "De amore", con regole precise: non mentire, essere fedeli, obbedire alla donna amata.
💡 Curiosità: L'amor cortese ha reso gli uomini più puliti - hanno iniziato a lavarsi di più per piacere alle dame!