Il Romanticismo: La Rivoluzione del Sentimento
Ti è mai capitato di sentirti incompreso o di desiderare qualcosa di più grande della vita quotidiana? Beh, anche gli artisti dell'800 provavano questi sentimenti, e da qui è nato il Romanticismo.
Questo movimento nasce dal Sturm und Drang tedesco (che significa "tempesta e impeto") e si diffonde rapidamente in tutta Europa, soprattutto in Inghilterra e Francia. I romantici mettono al centro di tutto il sentimento, la passione e la libertà individuale - proprio l'opposto di quello che facevano gli artisti del periodo precedente.
Gli aspetti fondamentali del Romanticismo sono molti e tutti collegati. Prima di tutto c'è l'esaltazione del sentimento e di tutto ciò che è irrazionale. Poi troviamo il ritorno alla spiritualità e alla religione, insieme a una nuova concezione della natura - che può essere sia amica che nemica dell'uomo.
I romantici amano anche fuggire dalla mediocrità quotidiana e sono attratti dalla morte come via di fuga. Inoltre esaltano la Patria e la Libertà, rivalutano la storia (specialmente il Medioevo) e vedono l'arte come espressione spontanea del genio individuale.
Ricorda: Il Romanticismo non è solo un movimento artistico, ma un modo completamente nuovo di vedere la vita e le emozioni umane.
L'uomo romantico soffre di una profonda inquietudine perché desidera l'Assoluto e l'Infinito, ma non riesce mai a raggiungerli nella realtà. Questo porta a tre atteggiamenti tipici: il pessimismo (tristezza per una felicità mai raggiunta), il vittimismo (sentirsi destinati alla sofferenza) e il ribellismo (desiderio di ribellarsi contro ogni limite).