Materie

Materie

Di più

Giovanni Verga: Vita e Opere per Bambini - Riassunto Facile

Vedi

Giovanni Verga: Vita e Opere per Bambini - Riassunto Facile
user profile picture

Carlotta Calandrini

@carlottacalandrini_hhaj

·

4 Follower

Segui

Giovanni Verga: vita e opere rappresenta uno dei più importanti autori del verismo italiano. La sua narrativa evolve dal romanticismo al verismo, caratterizzandosi per un'analisi profonda della società siciliana e delle sue trasformazioni.

• Nato a Catania nel 1840 da famiglia benestante, sviluppa uno stile unico nel panorama letterario italiano
• La sua conversione al verismo si manifesta con "Rosso Malpelo", segnando un punto di svolta nella letteratura italiana
• Il suo ciclo dei "Vinti" rappresenta una visione pessimistica della società, basata sulla lotta per la sopravvivenza
• Le opere più significative includono "I Malavoglia" e le "Novelle rusticane", che esplorano la vita rurale siciliana
• Il suo stile narrativo si distingue per l'impersonalità e l'uso di un linguaggio che riflette la cultura popolare

29/9/2022

1878

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

I romanzi preveristi di Giovanni Verga

La produzione significativa di Giovanni Verga iniziò con i romanzi scritti a Firenze e Milano, prima della sua svolta verista. Questi lavori, ancora influenzati dal romanticismo, si concentravano su passioni complesse e violente di personaggi d'alto rango sociale.

A Catania, Verga pubblicò "Una peccatrice", un romanzo fortemente autobiografico che narra la storia di un intellettuale siciliano di modeste origini che raggiunge il successo, ma vede sfiorire l'amore per la donna dei suoi sogni, portandola al suicidio.

Esempio: "Una peccatrice" riflette le esperienze personali di Verga e il suo rapporto con la società siciliana dell'epoca.

A Firenze, completò "Storia di una capinera", un romanzo sentimentale che racconta di un amore impossibile e di una monacazione forzata. Quest'opera gli assicurò un notevole e duraturo successo.

A Milano, Verga scrisse "Eva", la storia di un giovane pittore siciliano che sacrifica le sue ambizioni artistiche per l'amore di una ballerina, simbolo della corruzione della società. Questo romanzo riflette temi cari alla Scapigliatura, come la critica alla società borghese e capitalista.

Highlight: I romanzi preveristi di Verga, pur diversi dalle sue opere successive, già mostrano una critica alla società e un interesse per le passioni umane.

Seguirono "Eros" e "Tigre reale", romanzi che esplorano passioni mondane e personaggi corrotti dalla società. Questi lavori confermarono il successo di Verga e furono accolti dalla critica come esempi di "realismo".

Citazione: La critica dell'epoca definì i romanzi preveristi di Verga come esempi di "realismo", anticipando la sua futura evoluzione verso il Verismo.

Questi romanzi, scritti in un linguaggio spesso enfatico ed emotivo, sono ancora lontani dal modello del Naturalismo francese che influenzerà le opere successive di Verga.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

La svolta verista di Giovanni Verga

Nel 1878, dopo un silenzio di tre anni, Giovanni Verga pubblicò il racconto "Rosso Malpelo", segnando una svolta decisiva nella sua carriera letteraria. Questo racconto si discostava nettamente dalla sua produzione precedente sia per i temi trattati che per il linguaggio utilizzato.

Highlight: "Rosso Malpelo" è considerato il punto di svolta nella carriera di Verga, segnando il suo passaggio al Verismo.

"Rosso Malpelo" narra la storia di un giovane garzone di miniera che vive in un ambiente duro e disumano. Il racconto è caratterizzato da un linguaggio nudo e scabro che riproduce il modo di raccontare tipico della narrazione popolare. Questa è la prima opera della nuova maniera verista di Verga, ispirata a una rigorosa impersonalità.

Esempio: In "Rosso Malpelo", Verga abbandona il linguaggio aulico dei suoi romanzi precedenti per adottare uno stile più vicino al parlato popolare.

La svolta verista di Verga non va interpretata in senso moralistico, come un rifiuto degli ambienti eleganti e mondani descritti nei suoi romanzi precedenti. Al contrario, Verga si propone di studiare tutti gli strati della società con gli strumenti più incisivi di cui si è impadronito. Le "basse sfere" non sono che il punto di partenza del suo studio dei meccanismi della società.

Vocabolario: Il Verismo è una corrente letteraria che si propone di rappresentare la realtà in modo oggettivo, senza interventi o giudizi dell'autore.

L'approdo al Verismo è il risultato di una chiarificazione progressiva di propositi già radicati nel pensiero di Verga: la concezione materialistica della realtà e l'impersonalità. Questi elementi, già presenti in nuce nelle opere precedenti, trovano piena espressione nella sua produzione verista.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

Poetica e tecnica narrativa del Verga verista

La poetica e la tecnica narrativa di Giovanni Verga nel suo periodo verista si basano su principi fondamentali che rivoluzionarono il modo di scrivere dell'autore. Al centro di questa nuova concezione letteraria c'è il concetto di impersonalità.

Definizione: L'impersonalità nella narrativa verista consiste nel raccontare i fatti senza l'intervento diretto dell'autore, lasciando che la storia sembri raccontarsi da sé.

Secondo Verga, la rappresentazione artistica deve possedere "l'efficacia dell'essere stato", ovvero deve conferire al racconto l'impronta di qualcosa realmente accaduto. Per raggiungere questo obiettivo, lo scrittore deve "eclissarsi", cioè non deve comparire nel racconto con le sue reazioni soggettive, le sue riflessioni o le sue spiegazioni, come avveniva nella narrativa tradizionale.

Citazione: Verga affermava che l'autore deve "mettersi nella pelle" dei suoi personaggi, "vedere le cose coi loro occhi ed esprimerle colle loro parole".

L'autore deve quindi immedesimarsi completamente nei suoi personaggi, vedendo il mondo attraverso i loro occhi e esprimendosi con il loro linguaggio. In questo modo, la mano dell'autore "rimarrà assolutamente invisibile" nell'opera, al punto che l'opera stessa sembrerà "essersi fatta da sé".

Highlight: La tecnica dell'impersonalità di Verga mira a creare l'illusione che la storia si racconti da sola, senza l'intervento dell'autore.

Questa tecnica narrativa rappresenta una rottura significativa con la tradizione letteraria precedente, in cui l'autore spesso interveniva direttamente nel racconto con commenti e giudizi. L'obiettivo di Verga è quello di creare una rappresentazione il più possibile oggettiva e fedele della realtà, lasciando che i fatti e i personaggi parlino da sé.

Vocabolario: La "regressione" è una tecnica narrativa utilizzata da Verga, in cui l'autore adotta il punto di vista e il linguaggio dei suoi personaggi.

Attraverso questa nuova tecnica narrativa, Verga riesce a dare voce a personaggi e ambienti fino ad allora poco rappresentati nella letteratura italiana, come i pescatori siciliani de "I Malavoglia" o i minatori di "Rosso Malpelo", creando opere di straordinaria potenza espressiva e realismo.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

Il Verismo di Verga e il Naturalismo di Zola

Il verismo di Verga si differenzia dal naturalismo di Émile Zola principalmente nelle tecniche narrative. Mentre Zola mantiene una voce narrante distaccata e borghese, Verga elimina questa distanza tra narratore e personaggi.

Definition: Il verismo verghiano si caratterizza per l'assenza di giudizi espliciti dell'autore, a differenza del naturalismo zoliano.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

Il Ciclo dei Vinti

Nel 1878, Verga concepisce un ambizioso progetto letterario: il ciclo dei "Vinti", ispirato alle teorie darwiniane sulla lotta per la sopravvivenza.

Quote: "Una fantasmagoria della lotta per la vita, che si estende dal cenciaiolo al ministro all'artista."

Highlight: Il progetto si propone di rappresentare tutte le classi sociali attraverso il prisma della lotta per la sopravvivenza.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

Rosso Malpelo: Analisi

L'edizione definitiva di "Rosso Malpelo" (1897) rappresenta la maturità dello stile verista di Verga. La novella si distingue per la sua struttura narrativa innovativa.

Example: L'incipit della novella rivela immediatamente la novità stilistica: la spiegazione del soprannome del protagonista riflette i pregiudizi popolari.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

I Malavoglia: Contesto Sociale

Il romanzo "I Malavoglia" rappresenta il confronto tra la tradizione e la modernità nella Sicilia del XIX secolo. La narrazione esplora l'impatto dei cambiamenti sociali su una famiglia di pescatori.

Highlight: Il romanzo analizza gli effetti della modernizzazione sulla società tradizionale siciliana, inclusi elementi come la coscrizione obbligatoria e l'arrivo delle nuove tecnologie.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Vedi

La vita di Giovanni Verga

Giovanni Verga, uno dei più importanti scrittori italiani, nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di ricchi proprietari terrieri. La sua formazione fu irregolare: studiò con maestri privati e si iscrisse alla facoltà di legge, che però abbandonò per dedicarsi al giornalismo politico. A differenza di altri autori dell'epoca, Verga non ebbe una profonda cultura classica, ma fu influenzato soprattutto dalla letteratura francese moderna.

Highlight: La formazione di Verga fu atipica per un letterato dell'epoca, basandosi più sulla letteratura francese contemporanea che sui classici.

Nel 1865 Verga lasciò la Sicilia per trasferirsi a Firenze, allora capitale del Regno d'Italia. Questo segnò l'inizio del suo distacco dalla provincia natale. Nel 1872 si spostò a Milano, dove entrò in contatto con gli ambienti della Scapigliatura, movimento artistico-letterario dell'epoca.

Definizione: La Scapigliatura fu un movimento culturale sviluppatosi in Italia, specialmente a Milano, nella seconda metà dell'Ottocento, caratterizzato da una forte opposizione ai valori borghesi e al conformismo.

Il 1878 rappresentò una svolta fondamentale nella carriera di Verga, con la pubblicazione del racconto "Rosso Malpelo", che segnò il suo passaggio al Verismo. Nel 1889 pubblicò il romanzo "Mastro-don Gesualdo", seconda opera del suo "Ciclo dei Vinti".

Vocabolario: Il Verismo è una corrente letteraria italiana di fine Ottocento, ispirata al Naturalismo francese, che si propone di rappresentare la realtà in modo oggettivo e impersonale.

Nel 1893 Verga tornò definitivamente a Catania, dove si chiuse in un progressivo silenzio creativo. Le sue posizioni politiche divennero sempre più conservatrici: fu interventista durante la Prima Guerra Mondiale e si schierò con i nazionalisti nel dopoguerra. Morì nel gennaio 1922, poco prima dell'ascesa del fascismo.

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

15 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 12 Paesi

950 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.

Iscriviti per mostrare il contenuto. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Giovanni Verga: Vita e Opere per Bambini - Riassunto Facile

user profile picture

Carlotta Calandrini

@carlottacalandrini_hhaj

·

4 Follower

Segui

Giovanni Verga: vita e opere rappresenta uno dei più importanti autori del verismo italiano. La sua narrativa evolve dal romanticismo al verismo, caratterizzandosi per un'analisi profonda della società siciliana e delle sue trasformazioni.

• Nato a Catania nel 1840 da famiglia benestante, sviluppa uno stile unico nel panorama letterario italiano
• La sua conversione al verismo si manifesta con "Rosso Malpelo", segnando un punto di svolta nella letteratura italiana
• Il suo ciclo dei "Vinti" rappresenta una visione pessimistica della società, basata sulla lotta per la sopravvivenza
• Le opere più significative includono "I Malavoglia" e le "Novelle rusticane", che esplorano la vita rurale siciliana
• Il suo stile narrativo si distingue per l'impersonalità e l'uso di un linguaggio che riflette la cultura popolare

29/9/2022

1878

 

5ªl

 

Italiano

69

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

I romanzi preveristi di Giovanni Verga

La produzione significativa di Giovanni Verga iniziò con i romanzi scritti a Firenze e Milano, prima della sua svolta verista. Questi lavori, ancora influenzati dal romanticismo, si concentravano su passioni complesse e violente di personaggi d'alto rango sociale.

A Catania, Verga pubblicò "Una peccatrice", un romanzo fortemente autobiografico che narra la storia di un intellettuale siciliano di modeste origini che raggiunge il successo, ma vede sfiorire l'amore per la donna dei suoi sogni, portandola al suicidio.

Esempio: "Una peccatrice" riflette le esperienze personali di Verga e il suo rapporto con la società siciliana dell'epoca.

A Firenze, completò "Storia di una capinera", un romanzo sentimentale che racconta di un amore impossibile e di una monacazione forzata. Quest'opera gli assicurò un notevole e duraturo successo.

A Milano, Verga scrisse "Eva", la storia di un giovane pittore siciliano che sacrifica le sue ambizioni artistiche per l'amore di una ballerina, simbolo della corruzione della società. Questo romanzo riflette temi cari alla Scapigliatura, come la critica alla società borghese e capitalista.

Highlight: I romanzi preveristi di Verga, pur diversi dalle sue opere successive, già mostrano una critica alla società e un interesse per le passioni umane.

Seguirono "Eros" e "Tigre reale", romanzi che esplorano passioni mondane e personaggi corrotti dalla società. Questi lavori confermarono il successo di Verga e furono accolti dalla critica come esempi di "realismo".

Citazione: La critica dell'epoca definì i romanzi preveristi di Verga come esempi di "realismo", anticipando la sua futura evoluzione verso il Verismo.

Questi romanzi, scritti in un linguaggio spesso enfatico ed emotivo, sono ancora lontani dal modello del Naturalismo francese che influenzerà le opere successive di Verga.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

La svolta verista di Giovanni Verga

Nel 1878, dopo un silenzio di tre anni, Giovanni Verga pubblicò il racconto "Rosso Malpelo", segnando una svolta decisiva nella sua carriera letteraria. Questo racconto si discostava nettamente dalla sua produzione precedente sia per i temi trattati che per il linguaggio utilizzato.

Highlight: "Rosso Malpelo" è considerato il punto di svolta nella carriera di Verga, segnando il suo passaggio al Verismo.

"Rosso Malpelo" narra la storia di un giovane garzone di miniera che vive in un ambiente duro e disumano. Il racconto è caratterizzato da un linguaggio nudo e scabro che riproduce il modo di raccontare tipico della narrazione popolare. Questa è la prima opera della nuova maniera verista di Verga, ispirata a una rigorosa impersonalità.

Esempio: In "Rosso Malpelo", Verga abbandona il linguaggio aulico dei suoi romanzi precedenti per adottare uno stile più vicino al parlato popolare.

La svolta verista di Verga non va interpretata in senso moralistico, come un rifiuto degli ambienti eleganti e mondani descritti nei suoi romanzi precedenti. Al contrario, Verga si propone di studiare tutti gli strati della società con gli strumenti più incisivi di cui si è impadronito. Le "basse sfere" non sono che il punto di partenza del suo studio dei meccanismi della società.

Vocabolario: Il Verismo è una corrente letteraria che si propone di rappresentare la realtà in modo oggettivo, senza interventi o giudizi dell'autore.

L'approdo al Verismo è il risultato di una chiarificazione progressiva di propositi già radicati nel pensiero di Verga: la concezione materialistica della realtà e l'impersonalità. Questi elementi, già presenti in nuce nelle opere precedenti, trovano piena espressione nella sua produzione verista.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Poetica e tecnica narrativa del Verga verista

La poetica e la tecnica narrativa di Giovanni Verga nel suo periodo verista si basano su principi fondamentali che rivoluzionarono il modo di scrivere dell'autore. Al centro di questa nuova concezione letteraria c'è il concetto di impersonalità.

Definizione: L'impersonalità nella narrativa verista consiste nel raccontare i fatti senza l'intervento diretto dell'autore, lasciando che la storia sembri raccontarsi da sé.

Secondo Verga, la rappresentazione artistica deve possedere "l'efficacia dell'essere stato", ovvero deve conferire al racconto l'impronta di qualcosa realmente accaduto. Per raggiungere questo obiettivo, lo scrittore deve "eclissarsi", cioè non deve comparire nel racconto con le sue reazioni soggettive, le sue riflessioni o le sue spiegazioni, come avveniva nella narrativa tradizionale.

Citazione: Verga affermava che l'autore deve "mettersi nella pelle" dei suoi personaggi, "vedere le cose coi loro occhi ed esprimerle colle loro parole".

L'autore deve quindi immedesimarsi completamente nei suoi personaggi, vedendo il mondo attraverso i loro occhi e esprimendosi con il loro linguaggio. In questo modo, la mano dell'autore "rimarrà assolutamente invisibile" nell'opera, al punto che l'opera stessa sembrerà "essersi fatta da sé".

Highlight: La tecnica dell'impersonalità di Verga mira a creare l'illusione che la storia si racconti da sola, senza l'intervento dell'autore.

Questa tecnica narrativa rappresenta una rottura significativa con la tradizione letteraria precedente, in cui l'autore spesso interveniva direttamente nel racconto con commenti e giudizi. L'obiettivo di Verga è quello di creare una rappresentazione il più possibile oggettiva e fedele della realtà, lasciando che i fatti e i personaggi parlino da sé.

Vocabolario: La "regressione" è una tecnica narrativa utilizzata da Verga, in cui l'autore adotta il punto di vista e il linguaggio dei suoi personaggi.

Attraverso questa nuova tecnica narrativa, Verga riesce a dare voce a personaggi e ambienti fino ad allora poco rappresentati nella letteratura italiana, come i pescatori siciliani de "I Malavoglia" o i minatori di "Rosso Malpelo", creando opere di straordinaria potenza espressiva e realismo.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Il Verismo di Verga e il Naturalismo di Zola

Il verismo di Verga si differenzia dal naturalismo di Émile Zola principalmente nelle tecniche narrative. Mentre Zola mantiene una voce narrante distaccata e borghese, Verga elimina questa distanza tra narratore e personaggi.

Definition: Il verismo verghiano si caratterizza per l'assenza di giudizi espliciti dell'autore, a differenza del naturalismo zoliano.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Il Ciclo dei Vinti

Nel 1878, Verga concepisce un ambizioso progetto letterario: il ciclo dei "Vinti", ispirato alle teorie darwiniane sulla lotta per la sopravvivenza.

Quote: "Una fantasmagoria della lotta per la vita, che si estende dal cenciaiolo al ministro all'artista."

Highlight: Il progetto si propone di rappresentare tutte le classi sociali attraverso il prisma della lotta per la sopravvivenza.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

Rosso Malpelo: Analisi

L'edizione definitiva di "Rosso Malpelo" (1897) rappresenta la maturità dello stile verista di Verga. La novella si distingue per la sua struttura narrativa innovativa.

Example: L'incipit della novella rivela immediatamente la novità stilistica: la spiegazione del soprannome del protagonista riflette i pregiudizi popolari.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

I Malavoglia: Contesto Sociale

Il romanzo "I Malavoglia" rappresenta il confronto tra la tradizione e la modernità nella Sicilia del XIX secolo. La narrazione esplora l'impatto dei cambiamenti sociali su una famiglia di pescatori.

Highlight: Il romanzo analizza gli effetti della modernizzazione sulla società tradizionale siciliana, inclusi elementi come la coscrizione obbligatoria e l'arrivo delle nuove tecnologie.

GIOVANNI VERGA
(Vizzini, 2 settembre 1840 - Catania, 27 gennaio 1922)
1) LA VITA
Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di

La vita di Giovanni Verga

Giovanni Verga, uno dei più importanti scrittori italiani, nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di ricchi proprietari terrieri. La sua formazione fu irregolare: studiò con maestri privati e si iscrisse alla facoltà di legge, che però abbandonò per dedicarsi al giornalismo politico. A differenza di altri autori dell'epoca, Verga non ebbe una profonda cultura classica, ma fu influenzato soprattutto dalla letteratura francese moderna.

Highlight: La formazione di Verga fu atipica per un letterato dell'epoca, basandosi più sulla letteratura francese contemporanea che sui classici.

Nel 1865 Verga lasciò la Sicilia per trasferirsi a Firenze, allora capitale del Regno d'Italia. Questo segnò l'inizio del suo distacco dalla provincia natale. Nel 1872 si spostò a Milano, dove entrò in contatto con gli ambienti della Scapigliatura, movimento artistico-letterario dell'epoca.

Definizione: La Scapigliatura fu un movimento culturale sviluppatosi in Italia, specialmente a Milano, nella seconda metà dell'Ottocento, caratterizzato da una forte opposizione ai valori borghesi e al conformismo.

Il 1878 rappresentò una svolta fondamentale nella carriera di Verga, con la pubblicazione del racconto "Rosso Malpelo", che segnò il suo passaggio al Verismo. Nel 1889 pubblicò il romanzo "Mastro-don Gesualdo", seconda opera del suo "Ciclo dei Vinti".

Vocabolario: Il Verismo è una corrente letteraria italiana di fine Ottocento, ispirata al Naturalismo francese, che si propone di rappresentare la realtà in modo oggettivo e impersonale.

Nel 1893 Verga tornò definitivamente a Catania, dove si chiuse in un progressivo silenzio creativo. Le sue posizioni politiche divennero sempre più conservatrici: fu interventista durante la Prima Guerra Mondiale e si schierò con i nazionalisti nel dopoguerra. Morì nel gennaio 1922, poco prima dell'ascesa del fascismo.

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

15 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 12 Paesi

950 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.