Francesco d'Assisi e il Cantico delle Creature
Francesco d'Assisi (1182-1226) nacque ricco ma verso i 25 anni ebbe una crisi spirituale profonda che gli cambiò completamente la vita. Lasciò tutto per dedicarsi ai poveri e ai lebbrosi, fondando un nuovo ordine religioso basato sulla povertà e l'amore per la natura.
Il Cantico delle Creature, scritto negli ultimi anni di vita (1224-1226), è una lauda - una preghiera cantata che Francesco voleva far diffondere dai suoi seguaci come "giullari di Dio". È il primo esempio di letteratura italiana perché scritto in volgare illustre umbro invece che in latino.
Il testo inizia affermando che solo Dio merita gloria, ma che nessun uomo può pronunciare il suo nome. Per questo Francesco loda il Creatore attraverso le sue creature: il frate sole, la sora luna, il vento, l'acqua, il fuoco e la terra.
La struttura è semplice ma potente: ogni strofa inizia con "Laudato si'" e presenta gli elementi naturali come fratelli e sorelle che manifestano la bontà divina. Anche la morte viene accettata serenamente come parte del piano di Dio.
💡 Ricorda: Francesco trasformò la poesia religiosa usando la lingua del popolo per creare un messaggio universale di amore verso la natura.