Forma attiva e passiva
La forma attiva è quella che usi di più: il soggetto fa qualcosa. Ad esempio, "Marco mangia la pizza" - Marco è quello che compie l'azione. Semplice, no?
Nella forma passiva invece succede il contrario: il soggetto subisce l'azione. "La pizza è mangiata da Marco" - qui la pizza non fa niente, ma riceve l'azione. È come girare la frase sottosopra!
Attenzione: puoi trasformare una frase da attiva a passiva solo se il verbo è transitivo e ha un complemento oggetto. Non funziona con verbi come "dormire" o "correre".
Per trasformare una frase attiva in passiva:
- Il complemento oggetto diventa soggetto
- Il verbo cambia forma (con l'ausiliare essere)
- Il soggetto diventa complemento d'agente (preceduto da "da")
💡 Trucco utile: Puoi sempre fare il processo inverso! Da passiva ad attiva e viceversa.
La forma passiva si costruisce principalmente con essere + participio passato: "Il libro è letto da Sara". Ma esistono anche altre costruzioni: con venire ("Il libro viene letto"), con andare/rimanere/finire, o usando la particella "si" con la terza persona ("Si legge il libro").