Caronte e il Fiume Acheronte
Immagina di dover convincere un traghettatore infernale a farti salire sulla sua barca - non proprio una situazione normale!
I due poeti arrivano all'Acheronte, il primo fiume infernale, dove si accalcano le anime dannate pronte ad essere trasportate. Qui appare Caronte, il traghettatore dei dannati: un vecchio demone con la barba bianca e gli occhi di fuoco che rema su una barca.
Caronte grida minaccioso alle anime che è venuto a portarle all'Inferno per le pene eterne. Quando vede Dante vivo, gli ordina di andarsene, spiegando che lui dopo la morte andrà in Purgatorio, non all'Inferno.
Virgilio interviene con autorità, zittendo Caronte e ricordandogli che il viaggio di Dante è voluto da Dio - e contro la volontà divina non si può protestare. Le anime salgono sulla barca come foglie che cadono in autunno, e Caronte le batte col remo se cercano di riposarsi.
Il canto si conclude con un terremoto spaventoso e una luce rossastra che fa svenire Dante. Questo evento misterioso ci prepara per l'ingresso nel vero Inferno.
Curiosità: Caronte viene dalla mitologia greca, ma Dante lo trasforma in un demone cristiano che riconosce l'autorità divina!