Alessandro Manzoni: vita e opere
Nato a Milano nel 1785, Alessandro cresce in una famiglia particolare: sua madre Giulia Beccaria (figlia del famoso Cesare Beccaria) si separa dal padre Pietro Manzoni per trasferirsi a Parigi con il nobile Carlo Imbonati. Questo gli dร una doppia educazione: rigida con il padre, piรน moderna e aperta con la madre.
L'Italia dell'epoca รจ completamente divisa: il nord-ovest รจ controllato dai francesi, l'oriente dagli austriaci, e il centro-sud dai Borboni spagnoli. In questo contesto complesso, Manzoni vive la sua giovinezza tra Milano e Parigi.
Nel 1808 sposa Enrichetta Blondel e hanno dieci figli (purtroppo quasi tutti moriranno prematuramente). Due anni dopo, nel 1810, succede qualcosa che cambierร la sua vita per sempre: a Parigi, durante l'incoronazione di Napoleone, lui e la moglie vengono trascinati dalla folla dentro una chiesa.
Questo evento segna la sua conversione al cattolicesimo. Da quel momento inizia a scrivere opere religiose, poesie civili come il famoso "5 maggio", le tragedie "Adelchi" e "Il conte di Carmagnola", e soprattutto "I Promessi Sposi" - il capolavoro a cui dedicherร vent'anni della sua vita.
๐ก Curiositร : Manzoni aveva disturbi nervosi che oggi chiameremmo ansia - questo spiega molte delle sue paure e del suo carattere riservato!
Il problema della lingua รจ fondamentale per Manzoni: come scrivere un romanzo per tutta l'Italia quando ogni regione parla diversamente? Questo lo porterร a fare molte revisioni dei Promessi Sposi. Negli anni della scrittura perde la moglie e una figlia, poi nel 1837 si risposa con Teresa Borri. Muore a Milano nel 1873, ormai considerato il padre della letteratura italiana moderna.