L'immaginazione come visione divina
Per Blake, l'immaginazione non era solo creatività - era una vera e propria visione divina che permetteva di vedere oltre la realtà materiale. Solo Dio, i bambini e i poeti possedevano questo potere straordinario, rendendo l'artista una sorta di profeta della società.
Blake era profondamente impegnato socialmente. Sosteneva l'abolizione della schiavitù, appoggiava la Rivoluzione Francese e criticava duramente gli effetti della Rivoluzione Industriale. Per lui, la società industriale trasformava gli esseri umani in merce, opprimendo soprattutto bambini, prostitute e orfani.
Il suo stile poetico riflette questa filosofia: versi lineari e ritmici, ricchi di simboli come il bambino, il padre e Cristo. La semplicità apparente nasconde significati profondi, supportata da un uso sapiente di ripetizioni e di rapporti tra suono e significato.
Curiosità: Blake credeva in un mondo di fratellanza universale, dove tutti si amassero reciprocamente - un'idea davvero rivoluzionaria per l'epoca!