Il Prologo: Un Sonetto Rivelatore
Il prologo è un sonetto di 14 versi con rime alternate che svela tutto fin dall'inizio. Non parla tanto d'amore quanto di guerra e generazioni in conflitto: i giovani ribelli contro i valori tradizionali.
Le "due famiglie" sono descritte come uguali in dignità, quasi fossero una famiglia sola divisa dall'odio. Romeo e Giulietta non vengono neanche nominati, ma conosciamo già il loro destino: "star-cross'd lovers" (amanti sotto cattiva stella).
Il numero "due" si ripete ossessivamente: due famiglie, due nemici, due amanti, due ore. Questa simmetria riflette i contrasti dell'opera: amore/morte, vecchia/nuova generazione, genitori/figli, notte/giorno.
Shakespeare rompe la quarta parete con elementi metateatrali: "poniamo la scena", "il nostro palco", "voi spettatori". Ci ricorda che stiamo guardando uno spettacolo, non la realtà.
Analisi stilistica: L'allitterazione "From forth the fatal loins" e la consonanza "Doth with their death" creano effetti sonori che amplificano il senso di destino inevitabile.