L'Uno e le sue caratteristiche
L'Uno di Plotino non è semplicemente il numero 1 - è qualcosa di molto più profondo e misterioso. Pensa all'Uno come alla fonte originaria di tutto ciò che esiste, ma completamente diversa da tutto il resto.
Le caratteristiche dell'Uno sono sorprendenti: è infinito non per grandezza, ma per potenza illimitata; è privo di forma e quindi "al di là dell'essere"; è inesauribile e può essere descritto solo per negazione (quello che non è). Plotino inaugura così la teologia negativa - conosciamo Dio meglio dicendo cosa non è piuttosto che cosa è.
Ma ecco la domanda cruciale: perché dall'Uno perfetto nascono i molti? La risposta di Plotino è poetica quanto geniale: l'Uno, nella sua perfezione, trabocca come una fonte inesauribile. Non crea per bisogno, ma per sovrabbondanza d'essere.
Il processo di emanazione funziona come la luce che si irradia dal sole o il calore che emana dal fuoco - è necessario, eterno, e non avviene nel tempo ma fuori dal tempo.
Attenzione: L'emanazione è diversa dalla creazione cristiana - qui non si parte dal nulla, ma tutto "defluisce" necessariamente dall'Uno!