Pitagora: Numeri, Anima e Armonia
Pitagora non era solo un matematico - era un rivoluzionario del pensiero! Fondò a Crotone una comunità che era insieme scuola filosofica, setta religiosa e movimento politico.
La sua innovazione più radicale? Il numero come principio di tutte le cose. Non semplici cifre, ma punti nello spazio che formano figure geometriche. La realtà intera aveva un ordine misurabile espresso matematicamente!
Il numero 10 (la tetraktys) era sacro perché somma di 1+2+3+4. Ma c'era di più: credeva nella metempsicosi - l'anima si reincarna dopo la morte in altri corpi, umani o animali. La filosofia era la via per liberarla!
La realtà si basava su opposti fondamentali: limitato (dispari, completo) e illimitato (pari, incompleto). A questi si aggiungevano altre otto coppie: unità/molteplicità, destra/sinistra, maschio/femmina, quiete/movimento.
💡 Ricorda: Per i Pitagorici il "dispari" era perfetto perché non si può dividere esattamente, mentre il "pari" era imperfetto perché divisibile!
Questi opposti trovavano equilibrio attraverso un principio di armonia - concetto che influenzerà tutta la filosofia successiva.