Spazio, Tempo e Eternità del Mondo
Se il mondo è perfetto, allora deve essere anche finito - questa è la logica aristotelica. "Infinito" significa incompleto, qualcosa a cui manca sempre qualcosa. Il nostro mondo invece è completo, quindi non possono esistere altri mondi oltre al nostro.
Aristotele nega l'esistenza del vuoto sia dentro che fuori l'universo. Lo spazio per lui è sempre "luogo di qualcosa", come la superficie che delimita un corpo. Ha senso chiedersi dove si trova un oggetto, ma non dove si trova l'universo stesso!
Il tempo esiste solo in relazione al cambiamento delle cose - senza movimento non ci sarebbe tempo. È la misura del divenire secondo il "prima" e il "poi", e presuppone sempre una mente che sappia contare e misurare.
Come totalità perfetta, il mondo è eterno: non ha mai avuto un inizio e non avrà mai una fine. Anche le specie animali e umane sono eterne - possono attraversare alti e bassi nella storia, ma rimangono sempre le stesse.
💡 Rifletti: L'idea che il tempo dipenda dalla mente che lo misura è incredibilmente moderna - anticipa dibattiti che durano ancora oggi!