Pitagora e il potere dei numeri
La scuola pitagorica non era solo filosofia, ma una vera comunità religiosa con regole precise! I membri dovevano rinunciare ai beni materiali e purificare l'anima attraverso la conoscenza. C'erano gli acusmatici (che solo ascoltavano) e i matematici (che potevano partecipare ai dibattiti).
Per i Pitagorici, il numero era l'archè di tutto. Non parliamo solo di matematica astratta: i numeri erano oggetti materiali fatti di punti uniti da linee! Il numero 10 (tetraktys) era sacro perché conteneva tutta la realtà: 1 (origine), 2 (linee), 3 (superficie), 4 (solidi).
La loro visione del mondo era anche piena di simbolismi: numeri pari = caos, infinito, femminile; numeri dispari = ordine, finito, maschile. Solo il numero 1 era speciale perché parimpari. Credevano nella metempsicosi (reincarnazione dell'anima) e che la Terra fosse sferica!
Attenzione: La scoperta dei numeri irrazionali come √2 ha creato una vera crisi nella loro filosofia, perché non si potevano misurare perfettamente!