L'analisi del capitalismo
Marx dedica anni allo studio del capitalismo, analizzando i grandi economisti del passato. Il loro errore principale è stato pensare che il capitalismo fosse un sistema eterno, mentre per Marx è solo una fase storica destinata a essere superata.
Per capire come funziona il capitalismo, Marx distingue tra valore d'uso (l'utilità di una merce per chi la usa) e valore di scambio (che dipende dalla quantità di lavoro necessaria per produrla).
Marx critica il "feticismo delle merci": le persone pensano che gli oggetti abbiano valore di per sé, dimenticando che dietro ogni prodotto c'è il lavoro umano che gli dà valore.
L'economia capitalista segue lo schema D-M-D' denaro−merce−piuˋdenaro, diverso da quello medievale M-D-M merce−denaro−merce. L'obiettivo non è più soddisfare bisogni, ma accumulare profitto.
💡 Rivoluzione concettuale: Marx dimostra che il valore non è intrinseco agli oggetti, ma deriva dal lavoro umano che li produce.