La teoria politica liberale
Locke ha una visione ottimista dell'uomo, molto diversa da quella di Hobbes. Immagina uno stato di natura dove gli esseri umani possiedono tre diritti fondamentali: alla vita, alla libertà e alla proprietà.
Il problema sorge quando qualcuno viola questi diritti naturali, creando uno "stato di guerra". Per questo gli uomini decidono di formare uno stato civile basato sul consenso, che ha il solo compito di proteggere i loro diritti attraverso le leggi.
Questa teoria è alla base del liberalismo moderno: lo stato non deve dominare i cittadini, ma solo difendere le loro libertà. È un'idea rivoluzionaria che influenzerà le costituzioni democratiche future.
Attenzione a una critica comune: Locke non è un semplice "sensista" che crede solo nei sensi. Riconosce anche il "senso interno" e ammette che l'intelletto è attivo nel rielaborare le informazioni.
💡 Collegamento: Le idee di Locke sui diritti naturali ispireranno la Dichiarazione d'Indipendenza americana