Schelling: L'Idealismo Estetico
Friedrich Wilhelm Joseph Schelling nasce nel 1775 e rappresenta la seconda fase dell'idealismo tedesco. Al seminario di Tubinga incontra i suoi futuri rivali filosofici: Hegel e il poeta Hölderlin.
Schelling inizia come discepolo di Fichte, ne ascolta le lezioni a Jena e poi lo sostituisce quando viene cacciato per ateismo. Nel 1800 pubblica "Il sistema dell'idealismo trascendentale", la sua opera principale.
La sua vita si intreccia con l'ambiente romantico: sposa l'ex moglie di Schlegel e sviluppa i suoi interessi artistici come segretario dell'Accademia delle belle arti di Monaco, oltre a quelli scientifici come membro dell'Accademia delle scienze.
Nel 1807 la sua amicizia con Hegel si rompe definitivamente quando questi, nella "Fenomenologia dello spirito", attacca la concezione schellinghiana di assoluto. È la fine della fama di Schelling e l'inizio del predominio hegeliano.
Schelling tenta un ritorno nel 1841 guidando la reazione contro l'hegelismo, ma ormai è troppo tardi. Muore nel 1854 dopo aver visto il trionfo del suo ex compagno di studi.
Il dramma di Schelling: Brillante pioniere dell'idealismo estetico, verrà eclissato dal successo del suo antico amico Hegel!