I Primi Filosofi di Mileto
Immagina di essere il primo a chiederti "ma da dove viene tutto quello che vedo?" senza accontentarti delle storie degli dei. Questo è esattamente quello che fecero tre filosofi di Mileto, una colonia greca in Asia Minore, nel VI secolo a.C.
Aristotele li chiamava Fisiologi perché spiegavano i fenomeni naturali usando la ragione invece dei miti. La loro grande scoperta? L'Archè - il principio originario da cui deriva tutto: la materia di base, la forza creatrice e la legge eterna che governa l'universo.
Talete fu il primo a dire che tutto deriva dall'acqua. Guardandosi intorno vedeva che ogni forma di vita aveva bisogno di umidità - proprio come gli Egizi osservavano che il Nilo portava vita. La differenza? Talete usava argomenti razionali, non mitologici.
Anassimandro pensava più in grande: tutto deriva dall'Apeiron (l'infinito). Siccome tutto nel mondo è limitato, il principio deve essere illimitato. Per lui esistevano infiniti mondi in eterno movimento, dove opposti come caldo-freddo si separavano, causando però "infelicità" che si riparava solo con la morte.
Anassimene scelse l'aria come principio primo. Come l'anima è il respiro del corpo, l'aria è il respiro del mondo. Tutto si trasforma attraverso condensazione e rarefazione - l'aria diventa fuoco quando si rarefa, nuvole quando si condensa.
💡 Ricorda: Questi filosofi sono importanti perché per primi hanno cercato spiegazioni naturali invece di accontentarsi dei miti!