Anassimene ed Eraclito
Anassimene 586−528a.C. ha trovato un compromesso intelligente tra Talete e Anassimandro scegliendo l'aria come principio fondamentale. L'aria è invisibile come l'apeiron, ma più concreta dell'acqua di Talete. Attraverso condensazione e rarefazione, l'aria diventa nuvole, acqua, terra e pietre.
Eraclito 550−480a.C. ha cambiato completamente prospettiva puntando sul fuoco come simbolo del cambiamento continuo. La sua frase più famosa? "Panta rei" (tutto scorre) - non puoi bagnarti due volte nello stesso fiume perché sia il fiume che tu siete cambiati.
Per Eraclito, il logos non è solo lo strumento per capire la realtà, ma è la realtà stessa - la legge razionale che governa tutto. Il cambiamento avviene sempre attraverso il conflitto tra opposti: giorno/notte, vita/morte, alto/basso.
La guerra è padre e re di tutte le cose secondo lui, perché senza conflitto non ci sarebbe movimento né vita.
💡 Punto chiave: Per Eraclito, l'unica costante è il cambiamento - tutto è in continuo movimento secondo una logica precisa!