Biografia e Pensiero di Anassagora
Anassagora, nato tra il 500 e il 496 a.C. a Clazomene, è una figura chiave nella filosofia presocratica. Nel 426 a.C., si trasferì ad Atene, diventando sostenitore di Pericle e delle sue posizioni democratiche. La sua visione innovativa del cosmo lo portò a scrivere un trattato in prosa dove descriveva il sole e la luna come masse incandescenti, sfidando le credenze religiose tradizionali.
Highlight: Anassagora fu accusato di empietà nel 432 a.C. per le sue idee rivoluzionarie, che contrastavano con la religione greca tradizionale.
Il pensiero di Anassagora si basa su due principi fondamentali:
- Composizione: la creazione delle cose esistenti
- Scomposizione: la cessazione delle cose
La sua teoria dei semi è centrale nel suo pensiero:
Definition: I semi sono i costituenti ultimi della realtà secondo Anassagora, caratterizzati come particelle indivisibili e infinite in numero.
Questi semi sono qualitativamente differenti (come semi della terra, oro, piombo) e includono anche semi opposti (caldo e freddo, umido e secco). Anassagora sostiene che ogni oggetto o corpo è formato da tutti i semi presenti in natura, con prevalenza di alcuni su altri.
Example: L'oro è costituito principalmente da semi d'oro, ma contiene anche altri semi in quantità minore.
Il concetto di Nous, o intelletto cosmico, è fondamentale nella filosofia di Anassagora:
Vocabulary: Nous significa "mente" in greco e rappresenta il principio ordinatore e razionale dell'universo.
Il Nous è descritto come:
- Separato dai semi
- Soggetto al tempo e allo spazio
- Autonomo
- Principio ordinatore e razionale
- Privo di un fine ultimo
La teoria della conoscenza di Anassagora è altrettanto innovativa:
Quote: "La conoscenza dell'uomo per Anassagora avviene a tappe, dunque possiamo vederlo come un cammino che l'uomo deve compiere che non sarà mai completo."
Anassagora sostiene che la conoscenza umana sia limitata e basata sulla percezione delle differenze. L'uomo si distingue dagli animali per la sua capacità di agire e plasmare il mondo attraverso l'uso delle mani.
Questa visione della conoscenza e dell'intelletto umano, insieme alla sua teoria dei semi e del Nous, rende Anassagora una figura cruciale nella filosofia presocratica, influenzando pensatori successivi come Socrate, Platone e Aristotele.