Democrito e l'Atomismo
Democrito propone la teoria più rivoluzionaria: tutto è fatto di atomi indivisibili che si muovono nel vuoto. A differenza dei semi di Anassagora, gli atomi sono tutti uguali qualitativamente - si differenziano solo per forma, ordine e disposizione.
Attento però: gli atomi di Democrito non sono quelli della fisica moderna! Sono concetti puramente razionali, non osservabili. Democrito ragiona così: se dividi la materia, devi prima o poi arrivare a pezzi non più divisibili a−tomi=nontagliabili.
La realtà si spiega con tre soli elementi: atomi, vuoto e movimento. Dal loro eterno volteggiare nascono infiniti mondi che continuamente si formano e si distruggono.
Questa teoria porta a conseguenze radicali: materialismo (esiste solo materia), ateismo (non serve un dio creatore), meccanicismo (il mondo funziona come una macchina) e determinismo (tutto ha una causa precisa). Dante lo chiamò quello "che'l mondo a caso pone", ma in realtà Democrito credeva in un rigoroso sistema di cause.
Anche l'anima è materiale per Democrito - fatta di atomi più sottili che muoiono con il corpo. La sua etica però esalta la ragione come guida della vita: la vera felicità sta nell'anima, non nei beni esterni.
Rifletti: L'atomismo di Democrito anticipa di oltre duemila anni alcune idee della scienza moderna!