Gli Stoici: Logica e Conoscenza
Dalla Stoà poikile (portico dipinto) di Atene nasce una filosofia completamente diversa! Gli stoici, fondati da Zenone di Cizio, dividono la loro filosofia in tre parti: logica, fisica ed etica. La loro logica è molto più complessa di quella epicurea.
Per gli stoici la logica si divide in retorica (discorsi continui) e dialettica (domande e risposte). Il criterio di verità è la rappresentazione catalettica - quando il nostro intelletto "afferra" davvero un oggetto e noi gli accordiamo il nostro assenso tramite il giudizio.
La conoscenza parte sempre dai sensi: l'anima è come una tabula rasa su cui si imprimono le rappresentazioni. Da queste nascono le prolessi (concetti), che possono essere naturali (come "albero" dalla vista di tanti alberi) o artificiali (create dal ragionamento, come "Dio").
Gli stoici sviluppano anche una teoria del significato molto moderna: ogni segno è formato da significante (la parola), significato (l'immagine mentale) e oggetto (la cosa reale). I loro ragionamenti "anapodittici" si basano sulla logica del "se...allora", creando implicazioni logiche perfette.
I paradossi stoici ti faranno impazzire! Come quello del cretese Epimenide che dice "tutti i cretesi mentono" - ma se è cretese anche lui, sta mentendo o dicendo la verità?
💡 Ricorda: Gli stoici sono i primi a sviluppare una logica formale basata su implicazioni - le basi della logica moderna!