L'universo infinito e il panteismo
Bruno non si limitò ad accettare la teoria copernicana del Sole al centro: andò molto oltre! Se la Terra non è al centro, ragionò, allora l'universo non ha affatto un centro e deve essere infinito.
La sua cosmologia è rivoluzionaria: immagina infiniti mondi in un universo che è un organismo vivente, animato da forze vitali. Tutto questo deriva da un principio fondamentale: "l'uno e il tutto". Come scrive: "Una è la possibilità assoluta, uno l'atto, una la forma o anima".
Il punto più scandaloso? Bruno abbraccia il panteismo: Dio non è separato dal mondo, ma coincide con tutta la realtà esistente. Dio è presente in ogni cosa e rappresenta "tutto quel che può essere". Questa visione lo allontanò definitivamente dal cristianesimo tradizionale.
💡 Ricorda: Per Bruno, l'universo è contemporaneamente uno, infinito e divino - un'idea che anticipò molte intuizioni moderne sulla natura del cosmo.