I due modelli di universo: da Aristotele a Copernico
Il modello aristotelico-tolemaico dominava da secoli: un universo unico e chiuso con la Terra immobile al centro e i pianeti in movimento costante intorno ad essa. Questo modello distingueva tra mondo sopralunare (perfetto, fatto di etere) e mondo sublunare (imperfetto, fatto di quattro elementi).
Tuttavia, questo sistema presentava problemi evidenti: esistevano troppe versioni diverse e non spiegava le irregolarità nel movimento dei pianeti. Alcuni sembravano rallentare, contraddicendo l'idea del moto costante.
Copernico rivoluziona tutto ponendo il Sole al centro dell'universo, con la Terra e gli altri pianeti che ruotano attorno ad esso. La sua proposta, però, mantiene aspetti conservatori e manca di verifiche sperimentali concrete.
La diffidenza verso la scienza nasceva dal fatto che escludeva Dio dal funzionamento della natura, svalutava i dogmi religiosi e non riconosceva l'autorità di Aristotele e della Bibbia.
Punto chiave: Il passaggio dal geocentrismo all'eliocentrismo non è solo astronomico, ma rappresenta un cambiamento totale di mentalità.