Il fuoco e la dottrina dei contrari
Per Eraclito, l'arché (principio fondamentale) è il fuoco, elemento mobile e distruttivo che rappresenta perfettamente la sua visione del cosmo come energia in continua trasformazione. Tutto proviene dal fuoco e vi ritorna secondo un doppio processo: la "via all'ingiù" (il fuoco diventa acqua e poi terra) e la "via all'insù" (la terra diventa acqua e poi fuoco).
Centrale nella filosofia eraclitea è la dottrina dei contrari. Eraclito sostiene che un opposto non possa esistere senza il suo corrispondente (il bene non esiste senza il male). Nel mondo esiste una legge segreta che risiede nella connessione dei contrari: essi lottano tra loro ma non possono esistere l'uno senza l'altro.
Questa interdipendenza degli opposti viene definita Logos (ragione, razionalità). Per Eraclito, l'armonia del mondo non sta nella conciliazione dei contrari, ma nel mantenere vivo il loro conflitto. La vita stessa è una continua lotta contro la morte, e la sua essenza sta proprio nel conflitto: "Polemos (la guerra) è padre di tutte le cose".
⚔️ Pensa a come questa visione del conflitto come elemento essenziale dell'esistenza influenza ancora oggi il nostro modo di vedere il mondo. Non è forse vero che spesso è proprio dal confronto di idee opposte che nascono le più grandi innovazioni?