La fisica epicurea: atomi e sensazioni
Epicuro non era solo un "guru della felicità" - aveva anche una teoria fisica super interessante! Nella sua canonica (teoria della conoscenza), individua tre criteri di verità: le sensazioni, le prolessi (concetti generali) e le passioni (piacere e dolore).
La sua fisica riprende Democrito ma con una novità importante. Per Epicuro esistono solo atomi e vuoto: gli atomi sono eterni, indivisibili e si distinguono per forma, grandezza e peso. A differenza di Democrito, però, gli atomi epicurei non si muovono solo in modo meccanico ma possono "deviare" dalla loro traiettoria.
Il vuoto è fondamentale perché permette il movimento degli atomi. Questi si aggregano per formare tutti gli oggetti che vediamo, compresa la nostra anima! Gli atomi dell'anima sono particolarmente lisci e veloci, ma quando il corpo muore, anche l'anima si dissolve - per questo non dobbiamo temere la morte.
Concetto chiave: Il vuoto è "un non essere" che però esiste ed è necessario per spiegare il movimento degli atomi.