L'Uno e l'Emanazione in Plotino
L'Uno di Plotino ha caratteristiche straordinarie! È causa di tutto, assoluta unità e potenza, sta oltre l'essere stesso. È infinito, inesauribile, impensabile e indicibile - talmente perfetto che non si può nemmeno definire positivamente.
L'Uno è uguale al Bene platonico ma va oltre: è indefinibile perché definirlo significherebbe sminuirlo. Si può descrivere solo negativamente (teologia negativa) - dicendo cosa NON è.
Il processo di emanazione è la chiave del sistema! I molti derivano dall'Uno non per volontà o amore, ma per sovrabbondanza d'essere - come una fonte che trabocca naturalmente.
💡 Immagina: Una torre con scala a chiocciola e una lampada in cima - la luce si diffonde dal piano più alto a quello più basso, fino al buio completo!
Le ipostasi (gradi di emanazione) sono: Intelletto (sede delle idee), Anima (che guarda sia verso l'alto che verso il basso), Materia ultimogrado,non−essere,male. Ogni livello è meno perfetto del precedente. Il ritorno all'Uno completa il ciclo: tutto deriva dall'Uno e tutto vi ritorna.