Fede e ragione: una nuova filosofia
Cosa cerchi veramente nella vita? Per Agostino la risposta è chiara: l'anima cerca Dio, e questa ricerca è accessibile a tutti, non solo ai filosofi. La sua formula rivoluzionaria è: "crede ut intelligas, intellige ut credas" (credi per capire, capisci per credere).
Contro lo scetticismo che dubita di tutto, Agostino sviluppa un argomento geniale: anche se dubito di tutto, non posso dubitare del fatto che dubito. Quindi esisto: "dubito ergo sum". Questo anticipa di mille anni il cogito cartesiano!
Ma come arriviamo alla verità? Attraverso la teoria dell'illuminazione: Dio è come una luce che illumina la nostra mente, permettendoci di conoscere. Non siamo noi a possedere la verità, ma la riceviamo come dono divino. Dio è il "Maestro interiore" che ci guida.
Questa teoria ha radici platoniche ma è cristianizzata: mentre Platone parlava di reminiscenza (ricordo del mondo delle idee), Agostino dice che le verità universali come2+2=4 vengono direttamente da Dio. Anche gli atei riconoscono queste verità, ma non sanno da dove vengono.
Punto chiave: L'illuminazione non è misticismo ma spiegazione razionale di come conosciamo le verità universali che tutti riconosciamo.