Masaccio: Il Genio che Rivoluzionò l'Arte
Ti sei mai chiesto come alcuni dipinti riescano a sembrare così reali da farti sentire dentro la scena? Masaccio (vero nome Tommaso di ser Giovanni) aveva questo superpotere artistico! Nato a San Giovanni Valdarno nel 1401, iniziò la sua carriera collaborando con Masolino nel 1423.
Il Tributo nella Cappella Brancacci è il suo capolavoro assoluto. Racconta l'episodio biblico in cui Gesù ordina a Pietro di pescare una moneta per pagare le tasse. Masaccio divide magistralmente la storia in tre scene: Pietro che pesca (sinistra), il gruppo centrale con Gesù e gli apostoli, e Pietro che paga (destra).
La vera magia sta nei dettagli tecnici. Tutte le figure hanno un volume incredibile e proiettano ombre precise verso sinistra, illuminate da una fonte luminosa da destra. Gli edifici sullo sfondo seguono una prospettiva perfetta con il punto di fuga che coincide esattamente con il volto di Gesù.
💡 Curiosità: Masaccio fu tra i primi a usare la prospettiva matematica, rendendo i suoi dipinti tridimensionali come mai prima!