San Girolamo: Il Santo Erudito
Per capire meglio l'opera di Agostino Carracci, è utile conoscere San Girolamo (Sofronio Eusebio Girolamo). Questo santo del IV secolo è una figura affascinante: biblista, traduttore e monaco che ha tradotto tutta la Bibbia in latino.
Nato a Stridone (attuale Croazia) da famiglia cristiana benestante, Girolamo studia a Roma dove inizialmente si dà alla vita mondana. Ma presto si ravvede, riceve il battesimo e si orienta alla vita contemplativa. Entra in una comunità di asceti ma se ne allontana deluso dalle inimicizie.
Per quattro anni si dedica completamente allo studio: impara l'ebraico, trascrive codici, medita in solitudine. Nel 382 torna a Roma chiamato da Papa Damaso, che lo sceglie come segretario e gli affida una nuova traduzione dei testi biblici.
Dopo la morte del Papa, Girolamo parte per l'Oriente e si stabilisce a Betlemme, dove costruisce monasteri maschili e femminili, una scuola e un ospizio per i pellegrini. Qui trascorre il resto della vita dedicandosi alla Parola di Dio e all'insegnamento, fino alla morte nella sua cella vicino alla grotta della Natività.
💡 Simboli nell'arte: Quando vedi San Girolamo dipinto con un teschio, ricorda che simboleggia la sua lunga penitenza nel deserto e la meditazione sulla morte!