Il trauma che segna la sua vita
La storia di Artemisia prende una piega drammatica quando Agostino Tassi inizia a violentarla, promettendole poi un matrimonio che non arriverà mai. Dopo un anno di attesa, il padre denuncia Tassi.
Il processo che segue è umiliante per Artemisia: viene accusata di essere troppo "libera" nei comportamenti. Alla fine Tassi viene condannato, ma il vero obiettivo del processo era salvare l'onore della famiglia, non proteggere una donna violentata.
Per allontanarla dallo scandalo, il padre la fa sposare con un fiorentino. Paradossalmente, questo matrimonio le dona finalmente la libertà di lasciare Roma.
💡 Contesto storico: Nel 1600 la violenza sulle donne era considerata soprattutto un'offesa all'onore familiare, non un crimine contro la persona.