Antonio Canova: Il Genio del Marmo
Canova (1757) è probabilmente il più grande scultore di tutti i tempi. Nato a Possagno, studia a Venezia e poi si trasferisce a Roma, dove diventa addirittura lo scultore ufficiale di Napoleone.
Il suo metodo di lavoro è incredibilmente preciso: partendo da disegni, crea modelli in creta, poi calchi in gesso con chiodini metallici per riportare tutto sul marmo. La fase finale di rifinitura spetta solo a lui.
"Amore e Psiche" (1787) è forse la sua opera più famosa: rappresenta Amore che risveglia Psiche dal sonno degli inferi. I loro corpi sembrano non avere peso e le braccia formano anelli intrecciati in un abbraccio eterno.
"Le tre Grazie" (1817) mostra tre figure femminili nude in un delicato abbraccio. La nudità qui non è erotica ma esprime il concetto puro del bello. Canova ne realizzerà due copie, tanto era apprezzata!
💡 Curiosità: Per lucidare il marmo, Canova usava l'acido ossalico, una tecnica rivoluzionaria per l'epoca!
La Gipsoteca di Possagno conserva ancora oggi tutti i modelli in gesso delle sue opere, in un ambiente dominato dal bianco che esalta la purezza delle forme.