Le sostanze stupefacenti hanno effetti devastanti sul sistema nervoso e sul corpo umano, con conseguenze che possono essere sia immediate che a lungo termine.
Gli effetti delle droghe sul sistema nervoso si manifestano principalmente attraverso l'alterazione dei neurotrasmettitori cerebrali. Le conseguenze delle dipendenze includono danni permanenti alle funzioni cognitive, problemi di memoria, alterazioni dell'umore e disturbi psichiatrici. Le droghe stimolanti aumentano l'attività del sistema nervoso centrale, causando iperattività, insonnia e potenziali crisi cardiache. Al contrario, i sedativi e le benzodiazepine rallentano le funzioni cerebrali, provocando sonnolenza, confusione e, nei casi più gravi, depressione respiratoria.
L'intossicazione da benzodiazepine rappresenta un rischio particolare, con sintomi che vanno dalla sonnolenza estrema alla perdita di coordinazione motoria. I danni permanenti da benzodiazepine possono manifestarsi dopo un uso prolungato, con effetti come perdita di memoria, difficoltà di concentrazione e problemi di equilibrio. La durata massima astinenza benzodiazepine può protrarsi per settimane o mesi, rendendo il processo di disintossicazione particolarmente complesso. Le conseguenze della droga sui giovani sono particolarmente preoccupanti, poiché il cervello in via di sviluppo è più vulnerabile agli effetti neurotossici delle sostanze stupefacenti. Gli ansiolitici effetti collaterali a lungo termine includono problemi di memoria, difficoltà di concentrazione, depressione e rischio di sviluppare dipendenza fisica e psicologica. La dipendenza da benzodiazepine può instaurarsi anche dopo poche settimane di utilizzo regolare, rendendo fondamentale il controllo medico nell'uso di questi farmaci.