Il Regime Nazista e la sua Espansione
Quando muore Hindenburg, Hitler diventa Führer del Terzo Reich, concentrando tutti i poteri. Nella Notte dei Lunghi Coltelli (30 giugno 1934) elimina le SA di Ernst Röhm con l'aiuto delle SS di Himmler, che poi controlleranno la Gestapo (polizia segreta) e i campi di concentramento.
La persecuzione degli ebrei diventa sistematica. Le Leggi di Norimberga del 1935 li definiscono "razza inferiore" e li privano di cittadinanza, diritto di voto, lavoro, proprietà. Il divieto di matrimoni misti completa l'isolamento. L'odio culmina nella Notte dei Cristalli con l'incendio di negozi e sinagoghe e migliaia di morti.
Il nazismo controlla totalmente la vita dei tedeschi. I sindacati vengono sostituiti dal Fronte del Lavoro, nasce la Hitlerjugend (Gioventù Hitleriana) per addestrare i ragazzi, le scuole vengono "nazificate". Il tempo libero è gestito dall'organizzazione "Forza attraverso la Gioia".
Joseph Goebbels dirige il Ministero della Propaganda controllando informazione, arte e cultura. Le adunate di massa a Norimberga diventano spettacoli del potere. La Germania esce dalla crisi grazie ai lavori pubblici e all'interventismo statale.
In politica estera Hitler procede rapidamente: esce dalla Società delle Nazioni (1933), riprende il controllo della Saar (1935), occupa la Renania (1936) violando il Trattato di Versailles. L'Asse Roma-Berlino del 1936 sigla l'alleanza con Mussolini, aprendo la strada alle future aggressioni.
Ricorda: Il successo iniziale di Hitler dipende dalla sua capacità di combinare nazionalismo, propaganda di massa e soluzioni alla crisi economica.