La civiltà sumera: religione, scienza e potere
I Sumeri veneravano numerose divinità legate alla natura: An (cielo), Enlil (aria), Enki (terra) e Inanna (amore e guerra). Da qui nascono astrologia e astronomia, perché adoravano sole e luna.
La famosa Epopea di Gilgamesh racconta del re di Uruk alla ricerca dell'immortalità - un'opera che esprime il rapporto sumero con l'aldilà. Nel campo scientifico, sviluppano matematica, equazioni, radice quadrata e inventano la ruota (prima per ceramica, poi per trasporti).
Il cuore della città era il tempio: inizialmente una piccola casa del dio su base di mattoni, poi si evolve nella maestosa ziqqurat, piramide a gradoni che funge da centro religioso, magazzino e osservatorio astronomico.
All'inizio governava un re-sacerdote, ma poi i poteri si dividono. Nasce il sovrano che vive nel palazzo reale, circondato dalla prima burocrazia della storia - uffici collegati che trasmettono ordini dall'alto verso il basso. La società si stratifica in classi: re, sacerdoti, scribi, funzionari, militari, uomini liberi e schiavi.
💡 Lo sapevi? Lo storico Kramer disse "la storia comincia a Sumer" proprio per l'invenzione della scrittura!