La Seconda Guerra Mondiale ha profondamente segnato la storia della Polonia e dell'Europa intera.
L'Invasione Polonia 1939 Germania segnò l'inizio del conflitto mondiale quando, il 1 settembre 1939, le truppe tedesche attraversarono i confini polacchi. Nonostante l'Alleanza Polonia Francia Inghilterra, il paese fu rapidamente sopraffatto dalla potenza militare nazista. La Polonia 1939 mappa mostra come il territorio venne diviso tra Germania e Unione Sovietica secondo il patto Molotov-Ribbentrop. Molti Polacchi in Italia Seconda guerra mondiale trovarono rifugio, contribuendo alla resistenza contro il nazifascismo.
La Francia subì un destino simile con l'occupazione tedesca nel 1940. Il Governo di Vichy, guidato dal maresciallo Pétain, collaborò con i nazisti controllando la zona meridionale del paese. La Francia di Vichy Bandiera divenne simbolo del regime collaborazionista, mentre la Vichy Francia cartina evidenzia la divisione del territorio tra zona occupata e zona "libera". L'Operazione Leone Marino (Sea Lion) fu il piano tedesco per invadere la Gran Bretagna, mai realizzato grazie alla resistenza della RAF durante i Bombardamenti Inghilterra seconda guerra mondiale. L'Operazione Barbarossa segnò invece l'invasione dell'Unione Sovietica nel 1941, aprendo il fronte orientale. La Polonia dopo la Seconda guerra mondiale si ritrovò sotto l'influenza sovietica, con confini ridisegnati e una popolazione decimata. Il Polonia seconda guerra mondiale: riassunto evidenzia come il paese, primo obiettivo dell'aggressione nazista, abbia pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane e distruzione, per poi vedere la sua Liberazione Polonia seconda guerra mondiale solo nel 1945, quando l'Armata Rossa sconfisse definitivamente le forze tedesche.