L'ascesa di Lenin e la Rivoluzione d'Ottobre
Nell'aprile 1917, Lenin riuscì a rientrare in Russia dall'esilio in Svizzera, assumendo la guida del partito bolscevico. Le sue idee, raccolte nelle "Tesi di Aprile", proponevano:
- La cessazione immediata delle ostilità
- Il passaggio del potere ai Soviet di operai e contadini
- La collettivizzazione delle proprietà fondiarie
- La nazionalizzazione delle banche
- L'opposizione al governo provvisorio
Quote: "Tutto il potere ai Soviet!" divenne lo slogan principale dei bolscevichi.
Lenin era convinto che la Russia potesse passare direttamente alla società comunista, senza la necessità di una fase capitalista avanzata come previsto dalla teoria marxista classica.
Il governo provvisorio, guidato da Kerenskij, si trovò minacciato sia dai bolscevichi a sinistra che dai militari sostenitori dello zar a destra. La sua debolezza divenne evidente quando dovette chiedere sostegno ai Soviet bolscevichi per respingere un tentativo di colpo di stato militare.
Nella notte tra il 24 e il 25 ottobre 1917, le forze rivoluzionarie bolsceviche occuparono i punti chiave della capitale Pietrogrado, circondando il Palazzo d'Inverno e imponendo la resa al governo. Questa Rivoluzione d'Ottobre fu relativamente pacifica.
Highlight: Il nuovo governo assunse il nome di Consiglio dei Commissari del Popolo, con Lenin come figura principale affiancato da altri leader come Trotsky e Stalin.
La rivoluzione russa del 1917 segnò l'inizio di una nuova era nella storia mondiale, portando alla nascita dell'Unione Sovietica e influenzando profondamente gli equilibri geopolitici del XX secolo.