La Seconda Guerra d'Indipendenza
La partecipazione alla Guerra di Crimea fu una mossa geniale di Cavour. Alla Conferenza di Pace di Parigi riuscì a spiegare la situazione italiana e a denunciare l'oppressione austriaca, conquistando la simpatia europea.
Nel 1858 Cavour strinse un'alleanza segreta con Napoleone III, imperatore francese. Insieme pianificarono di dividere l'Italia in quattro stati, con la Francia che avrebbe ottenuto Nizza e Savoia in cambio dell'aiuto militare contro l'Austria.
Cavour provocò abilmente gli austriaci, preparando l'esercito al confine fino a costringerli ad attaccare. Iniziò così la Seconda Guerra d'Indipendenza nel 1859. Con l'aiuto francese, il Regno di Sardegna vinse e riconquistò la Lombardia, ma Napoleone III, temendo che il Piemonte diventasse troppo potente, si alleò segretamente con l'Austria.
Colpo di scena: Cavour si dimise per protesta, ma tornò presto al governo quando Toscana ed Emilia-Romagna votarono per unirsi al Regno di Sardegna!