I Gesuiti e l'Impero di Carlo V
Ignazio di Loyola fonda la Compagnia di Gesù (Gesuiti), l'arma segreta della Controriforma. Con voti di povertà, castità e obbedienza assoluta al papa, i Gesuiti diventano missionari, educatori e consiglieri dei potenti.
I loro collegi d'élite formano le classi dirigenti cattoliche, mentre le missioni portano il cattolicesimo in tutto il mondo. In America Latina creano le "reducciones", villaggi che proteggono gli indigeni dalla schiavitù dei colonizzatori.
Carlo V domina un impero su cui "non tramonta mai il sole": Spagna, Austria, Paesi Bassi, Italia meridionale e colonie americane. Ma questa vastità diventa la sua condanna: deve combattere simultaneamente contro protestanti tedeschi, Francesco I di Francia e Solimano il Magnifico.
Le guerre continue prosciugano le casse spagnole nonostante l'oro americano, creando una crisi finanziaria che segnerà il declino dell'impero.
💡 Impero impossibile: La diversità di leggi e tradizioni impedisce a Carlo V di creare uno stato unificato moderno.