La svolta del conflitto (1917-1918) e la pace
Il 1917 è l'anno che cambia tutto. La Russia crolla a causa della rivoluzione bolscevica: i soldati si ribellano, manca il cibo e Lenin porta il paese fuori dalla guerra con il trattato di Brest-Litovsk. Per l'Italia arriva il disastro: la disfatta di Caporetto nell'ottobre 1917 costringe l'esercito a ritirarsi disorganizzatamente.
Ma c'è una svolta decisiva: gli Stati Uniti entrano in guerra nel marzo 1917 dopo che i tedeschi affondano navi americane. Il presidente Wilson era contrario all'intervento, ma l'affondamento della nave Vigilantia con tutto l'equipaggio cambia le carte in tavola.
Nel 1918 gli imperi centrali crollano definitivamente. L'Intesa vince nella seconda battaglia della Marna, l'Italia trionfa a Vittorio Veneto conquistando Trento e Trieste. L'11 novembre 1918 la Germania firma la resa e il conflitto finisce dopo quattro anni di massacri.
Importante: La fine della guerra porta al crollo di quattro grandi imperi austro−ungarico,tedesco,russoeottomano e alla nascita di nuovi stati come Cecoslovacchia e Jugoslavia.
I trattati di pace del 1919 sono molto duri con la Germania. Il Trattato di Versailles le impone di cedere tutte le colonie, pagare enormi riparazioni di guerra e ridurre drasticamente l'esercito. Nascono anche nuovi stati dall'ex impero austro-ungarico. Purtroppo, questa pace troppo punitiva creerà le condizioni per futuri conflitti, mentre la neonata Società delle Nazioni si rivela inefficace nel mantenere la stabilità internazionale.