1917: l'anno decisivo
Il 1917 fu un anno cruciale per la Prima guerra mondiale. I popoli erano stremati, l'economia in crisi e gli eserciti decimati. La situazione era particolarmente critica in Russia, dove il popolo si ribellò fino alla caduta dello zar.
Highlight: La Rivoluzione russa del 1917 portò alla caduta dello zar e all'instaurazione di un nuovo governo guidato da Lenin.
Scioperi e rivolte si diffusero in tutti gli stati belligeranti, inclusi Francia, Germania, Austria e Italia. In particolare, si ricorda la rivolta di Torino, guidata dalle donne e repressa nel sangue.
Sul fronte italiano, il 23 ottobre 1917 l'esercito tedesco sferrò un attacco nella battaglia di Caporetto. L'Italia si fece trovare impreparata, subendo una pesante sconfitta:
- Perdita del Friuli Venezia Giulia e parte del Veneto
- Caduta del governo Boselli
- Sostituzione di Cadorna con Armando Diaz al comando dell'esercito
Example: La battaglia di Caporetto rappresentò una delle più gravi sconfitte nella storia militare italiana, con oltre 300.000 soldati tra morti, feriti e prigionieri.
Negli Stati Uniti, la pressione di banchieri, gruppi finanziari ed esportatori, che stavano perdendo commercio, spinse il paese a entrare in guerra nel 1917, dichiarando guerra alla Germania.
Quote: Il presidente Wilson dichiarò: "Il mondo deve essere reso sicuro per la democrazia".
Sul fronte occidentale, la Germania lanciò un'offensiva in Francia (Battaglia di San Quintino), mettendo in difficoltà l'Intesa. Tuttavia, grazie all'aiuto dell'esercito americano, l'Intesa riuscì a contrattaccare, vincendo le battaglie della Marna e di Amiens.