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23/2/2023

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LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE:
IL NAZISMO
Dopo la fine della prima guerra mondiale si diffonde in Germania un
Forte malcontento e la monarch

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LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO Dopo la fine della prima guerra mondiale si diffonde in Germania un Forte malcontento e la monarchia mostra tutta la sua debolezza. Il 9 novembre 1918 la monarchia è travolta e il kaiser Guglielmo II Fugge -> a Berlino viene proclamata la REPUBBLICA. L'11 novembre viene firmato l'armistizio con Francia e Inghilterra. Il nuovo presidente del governo provvisorio è il socialdemocratico EBERT. Il partito di maggioranza è infatti il partito socialdemocratico (SPD), che però si divide internamente - partito socialdemocratico indipendente (moderato) - lega di spartaco (estrema sinistra rivoluzionaria), guidati da ROSA Luxemburg e karl Liebknecht, che danno poi vità al Partito comunista (KPD). Tra il 5 e il 13 gennaio 1919 la protesta a Berlino degli spartachisti diventa violenta: tentano di boicottare le elezioni e rovesciare il governo. Il tentativo, però, è bloccato dalle forze armate e dai Freikorps (volontari e militari reduci dalla guerra). Rosa Luxemburg e karl Liebknecht furono catturati ed uccisi, imponendo la soluzione moderata della crisi tedesca. LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR Il 19 gennaio 1919 le elezioni vedono la vittoria dell'SPD, che forma un governo di coalizione. Ebert è nominato presidente della repubblica e l'Assemblea Costituente promulga la COSTITUZIONE DI WEIMAR, Che Stabilisce che la Germania è una REPUBBLICA FEDERALE, CON tuttavia forti tratti presidenziali che creano presupposti per interpretazioni autoritarie...

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Didascalia alternativa:

del ruolo del presidente. Il presidente, infatti, nomina il cancelliere, comanda le Forze armate, può sottoporre a referendum qualsiasi legge, e può assumere poteri straordinari grazie all'ARTICOLO 48. IL TRATTATO DI VERSAILLES Nel 1919 Viene firmato il Trattato di versailles, che riconosce la Germania come unica responsabile di guerra. L'umiliazione subita a causa del trattato rafforza il nazionalismo tedesco e lo spirito di rivincita. Il problema maggiore era quello dei pagamenti di riparazione dovuti ai vincitori intorno ai 132 miliardi di marchi, che causarono polemiche e risentimento. coloro che avevano firmato la pace vengono infatti definiti traditori per aver ceduto ad un diktat inaccettabile. Le condizioni del trattato fanno sprofondare la Germania in una profonda crisi economica. Nel 1923, dopo mancati pagamenti, la Francia invade il Ruhr (zona industriale tedesca). I tedeschi rispondono con una resistenza passiva, e iniziano inoltre stampare moneta in quantità sempre maggiore, fino a raggiungere un'INFLAZIONE senza precedenti. La crisi economica fu seguita da gravi TENSIONI SOCIALI E POLITICHE: Il gruppo più attivo tra quelli estremisti è il PARTITO NAZIONALSOCIALISTA TEDESCO DEI LAVORATORI (NSDAP), Fondato nel 1920 da Hitler. A Monaco nel 1923 Si verifica un nuovo tentativo di ribellione: il PUTSCH DI MONACO. Anche questa volta il colpo fallisce, e i responsabili del complotto (Hitler e Ludendorff) vengono arrestati. IL GOVERNO DI GUSTAV STRESEMANN Nel 1923 assume il potere Gustav stresemann, leader del partito popolare con un governo di grande coalizione. Il suo obiettivo era il risanamento dell'economia e il dialogo con le potenze straniere. Fondamentale è la SUA RIFORMA MONETARIA, Con cui si passa dal marco al rentenmark. Pone fine alla resistenza passiva nel Ruhr per risolvere il conflitto con la Francia e reprime l'opposizione estremistica. Decisivo è l'aiuto degli Stati Uniti con i PIANI DI DAWES nel 1924, che prevede aiuti finanziari per la Germania per agevolare la sua ripresa, fino a che non sarebbe stata in grado di pagare le riparazioni da sola. La ripresa della Germania è ininterrotta, ma comunque dipende da Finanziamenti stranieri. Quando nel 1929 la crisi di wall street determina la fine dei finanziamenti, la crisi in Germania torna più terribile di prima. Anche i rapporti internazionali della Germania iniziano a ristabilizzarsi. -> 1925 = ACCORDI DI LOCARNO = la Germania riconosce la perdita dell'Alsazia e della Lorenza, e accetta la smilitarizzazione della Renania. Questi accordi aprono un periodo di pace e convivenza -> ammissione della Germania nella SOCIETÀ DELLE NAZIONI. LA Germania smette di essere considerata come un paese sconfitto e torna ad essere riconosciuta a livello internazionale -> 1929 = PATTO BRIAND-KELLOGG = I paesi si impegnano a rinunciare alla guerra e risolvere i contrasti in modo diplomatico. LA CRISI DELLA REPUBBLICA Nonostante questo sia un periodo di relativa stabilità e ripresa economica, ci sono comunque gravi problemi - la ripresa si fonda su finanziamenti esteri - il nazionalismo continua a diffondersi -i ceti medi fanno sacrifici economici - le forze politiche democratiche non sono stabili Nel 1925 muore Ebert, e viene eletto come nuovo presidente il vecchio maresciallo PAUL VON HINDENBURG (conservatore di destra). Al governo fu ancora necessaria una grande coalizione, guidata dal socialdemocratico Hermann MULLER, il cui governo era però debole per le divisioni interne. Nel novembre 1929 gli effetti del crollo di wall street si fanno sentire e la Germania precipita in una grave crisi: aumentano i disoccupati, la produzione industriale diminuisce, molte industrie falliscono e l'inflazione cresce rapidamente. Il governo di Muller non riusciva ad affrontare i problemi in modo efficace, tanto che Si inizia a nascere l'idea di una svolta politica e i partiti di destra e sinistra iniziano a radicalizzarsi sempre di più. Nel 1930 il cancelliere Muller è costretto alle dimissioni e il governo pasSA A BRUNING Bruning governa fino al 1932 e procura durante il periodo del suo governo una forte opposizione parlamentare. Indice nuove elezioni, che si svolgono in un clima di violenza tra comunisti e nazisti, che ottengono poi il successo maggiore. Nel 1932 Si tengono le elezioni presidenziali, ed è Hitler che si contrappone a Hindenburg, che però viene riconfermato come presidente. successivamente il presidente licenzia Bruning e affida la guida del governo a VON PAPEN E VON SCHLEICHER, MA entrambi i governi durano poco e falliscono. I nazisti, nel frattempo, diventano il primo partito in Germania, e Hitler rivendica il ruolo di cancelliere, appoggiato dalla grande industria, gli agrari e l'esercito. HINDENBURG CEDE E IL 30 GENNAIO 1933 HITLER DIVENTA IL NUOVO CANCELLIERE -> LA REPUBBLICA DI WEIMAR È FINITA IL NAZISMO Il partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori (NSDAP) nasce a Monaco nel 1920, a causa del clima di delusione e rabbia per l'esito della guerra e per il Trattato di versailles. secondo i membri del partito la sconfitta era responsabilità del tradimento dei marxisti e pacifisti, che avevano pugnalato alle spalle la Germania. La drammatica situazione del dopoguerra induce molti tedeschi a credere alla falsa propaganda nazionalista del partito. LA PUREZZA DELLA RAZZA: il concetto di purezza della razza tedesca e il mito dell'arianesimo sono centrali nell'ideologia del partito. secondo Hitler occorre creare una comunità ariana purificata da ogni elemento razziale estraneo, detti UNTERMENSCHEN (Sotto uomini). In particolare Hitler identifica negli Ebrei la razza più inferiore e la fonte di tutti i mali della Germania. La difesa della purezza non era solo da esercitare contro gli Ebrei, ma anche contro zingari, disabili, omosessuali... Questa società pura doveva essere rappresentata dalla figura del Fuhrer, che aveva la missione di rendere grande la Germania dopo la sconfitta della guerra. Durante gli anni trascorsi in carcere dopo il Putsch Hitler scrive il Mein Kampf, dove tratta i punti chiave del suo pensiero -> LOTTA CONTRO IL LIBERALISMO: disprezzo per la democrazia e il parlamentarismo, visti come segno di decadenza morale -> LOTTA CONTRO IL MARXISMO: elemento disgregatore della società e nemico più temibile -> LOTTA CONTRO GLI EBREI: accusati di controllare e sfruttare l'economia della Germania Inoltre, è evidente la volontà di creare una società compatta in una rigida gerarchia, al cui vertice sta il Fuhrer con il suo carisma, che apparare come l'uomo del destino in gradi di conquistare lo SPAZIO VITALE per lo sviluppo del REICH. SUCCESSO DEL MOVIMENTO NAZISTA: il partito riesce a conquistare la maggior parte dei consensi, soprattutto nel ceto medio e nella destra tradizionale. si serve di intensa PROPAGANDA e Sulla punizione dei nemici e degli oppositori tramite le SA (truppe d'assalto). Molti disoccupati tendono ad avvicinarsi ai partiti radicali, così come il ceto medio, la piccola e media borghesia rovinata, i giovani, e successivamente anche i grandi capitalisti, l'esercito e gli agrari. IL TERZO REICH Hitler sale al governo il 30 gennaio 1933, e subito inizia una dura repressione contro gli oppositori. Il 27 febbraio 1933: INCENDIO DEL REICHSTAG. vengono trovati come responsabili i comunisti, anche se probabilmente furono i nazisti, e Hitler sfrutta P'occasione per scatenare una lotta spietata e per introdurre misure speciali. Dopo le nuove elezioni ha garantita a la maggioranza assoluta, e quindi inizia in modo legale la NAZIFICAZIONE DELLO STATO. stravolge le istituzioni dello stato democratico, formando unO STATO TOTALITARIO; Chiede una legge che gli assegni pieni poteri e instaura uno stato A PARTITO UNICO. sopprime i sindacati e li sostituisce con il fronte del Lavoro (controllato dallo stato). Viene creata la GESTAPO (polizia segreta), controllata dal capo delle ss Himmler. 30 giugno 1934 => NOTTE DEI LUNGHI COLTELLI: le SS e la Gestapo uccidono moltissimi rappresentanti delle SA e il loro capo Rohm. Il 2 agosto 1934 Hindenburg muore e HITLER ASSUME LE FUNZIONI DEL PRESIDENTE, AGGIUNGENDOLE A QUELLE DI CANCELLIERE. ASSUME UFFICIALMENTE IL TITOLO DI FUHRER DEL TERZO REICH. Il nazismo non incontra in Germania grande resistenza, anche a causa di un apparato repressivo molto efficiente -> tutti gli oppositori vengono uccisi o mandati in campi di concentramento. Anche molti intellettuali sono costretti a migrare ei loro libri vengono bannati e bruciati. IL RAPPORTO CON LA CHIESA La chiesa cattolica firma inizialmente un concordato con PIO XI nel 1933, che garantisce in Germania libertà di culto e di organizzazione ecclesiastica. Nel 1937 con l'enciclica "con cocente dolore» il papa condanna il governo tedesco per la violazione del concordato, il razzismo e la divinizzazione dello Stato e del suo capo. Da questo momento molti cattolici vengono perseguitati. La chiesa protestante, invece, si piega al regime, a parte qualche caso di protesta che viene subito messo a tacere. LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI La discriminazione e l'aggressione degli Ebrei inizia in campo economico, per poi estendersi a tutti i livelli della vita. 1) dal 1933 al 1935 = propaganda per diffondere l'ostilità verso gli Ebrei, boicottaggio dei loro negozi, decreto per il licenziamento dei dipendenti pubblici non ariani. 2) 1935 = la persecuzione viene legalizzata con le LEGGI DI NORIMBERGA: Escludevano gli Ebrei dalla comunità nazionale = non hanno più la cittadinanza e i diritti politici e civili. Sono dichiarati una razza inferiore, non posso accedere a università, cariche pubbliche, alle radio e giornali, e a determinate professioni. Era reato sposare o frequentare un ebreo. 3) nel 1938 un ebreo uccide un diplomatico tedesco a Parigi, scatenando un vero e proprio pogrom contro gli Ebrei nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1938 => NOTTE DEI CRISTALLI. 4) Nel 1942 Si avvia la deportazione degli Ebrei d'Europa nei lager e inizia la SOLUZIONE FINALE decisa alla conferenza di wannsee, che provocherà circa 6 milioni di morti. LA PROPAGANDA Il consenso per il partito è accompagnato da un'intensa propaganda dell'ideologia nazista e dalla politica repressiva. JOSEPH GOEBBELS è il ministro dell'educazione e della propaganda, concentrata nella diffusione del mito della razza pura. La manipolazione delle coscienze avviene tramite mezzi moderni di comunicazione, come la radio, il cinema e le adunate oceaniche. A questo si aggiunge la censura, il controllo della formazione scolastica e l'inquadramento della gioventù in organizzazioni naziste. Il consenso, inoltre, arriva dal successo di Hitler nella SOLUZIONE ALLA DISOCCUPAZIONE e alla FINE DELLA CRISI ECONOMICA, grazie alla politica di riarmo e alla costruzione di grandi opere pubbliche. ECONOMIA: 10 stato totalitario assume pieno controllo dell'economia. L'obiettivo è il raggiungimento dell'AUTOSUFFICIENZA, che però non viene mai completamente raggiunta. si prova a risollevare il settore industriale, tramite una POLITICA DI RIARMO -> crescita delle industrie belliche e leva Obbligatoria = preparare il paese alla guerra. CONSENSO totale controllo sui lavoratori e sulle loro organizzazioni. I Sindacati sono eliminati e al loro posto viene istituito il Fronte tedesco del lavoro. Il regime impedisce la libertà di scelta del posto di lavoro e istituisce il lavoro obbligatorio per i giovani, Ottenendo molta manodopera a basso costo. È inoltre fondamentale la DIFESA DELLA FAMIGLIA, per cui sono prese iniziative a sostegno della natalità col fine di procreare molti figli ariani. L'EDUCAZIONE DEI GIOVANI è anche essenziale -> Gioventù HitleriANA. Il MEIN KAMPè è il punto chiave dell'istruzione; inoltre viene introdotto lo studio delle scienza razziali, educazione fisica è la disciplina principale, a cui segue storia (strumento di propaganda per educare i giovani al patriottismo e al razzismo). Gli insegnanti devono prestare giuramento a Hitler. L'obiettivo è creare soldati forti e madri sane. CONTROLLO DELL'INFORMAZIONE La stampa perde ogni libertà. I giornalisti devono essere razzialmente puri e non possono pubblicare notizie che indebolirebbero il reich. La radio e il cinema vengono sottomessi alla propaganda e le trasmissioni sono completamente controllate per trasmettere il mito della grande Germania nazista. L'educazione delle masse si fonda anche sulla GESTIONE DEL TEMPO LIBERO, con la creazione di diverse organizzazioni per il tempo libero dei lavoratori. La propaganda si fa sentire a tutti i livelli della vita dell'individuo, che viene ridotto a puro soggetto privato senza interesse per il bene pubblico. Si crea un uomo-regime. Il nazismo, infatti, si è appropriato della vita di ogni cittadino e li ha privati della loro libertà di scelta. ESPORTAZIONE DEL NAZISMO E DEL FASCISMO Diffusione di movimenti di estrema destra in - Ungheria Romania est europeo - Austria -> dittatura di Dollfuss, che si oppone alla nazificazione dell'Austria che secondo Hitler deve rientrare nella Grande Germania. Nel 1938 viene invasa e annessa al territorio del reich. - area slava e dei Balcani (Bulgaria, Albania, Iugoslavia, Grecia) - Polonia, paesi baltici, Finlandia - Penisola iberica: spagna (Francisco Franco), Portogallo (Antonio de Oliveira salazar).