La caduta dell'imperatore
Napoleone sistema la sua famiglia su tutti i troni d'Europa come se fossero pezzi di una scacchiera. I suoi fratelli diventano re: Giuseppe a Napoli, Luigi in Olanda, Girolamo in Westfalia. Nel 1808 Murat diventa re di Napoli e nel 1809 si prende pure lo Stato della Chiesa, esiliando il Papa.
Il blocco continentale contro l'Inghilterra sembrava un'idea geniale: niente commerci, niente soldi per gli inglesi. Ma è qui che iniziano i guai seri.
L'invasione della Russia del 1812 è la mossa sbagliata. I russi sono furbi: si ritirano bruciando tutto quello che trovano, lasciando i francesi senza cibo e rifornimenti. L'armata napoleonica viene massacrata durante la ritirata, soprattutto nella battaglia del fiume Beresina.
La fine di un'epoca: Nel 1814 Napoleone abdica e viene esiliato all'isola d'Elba, ma non si arrende!
Fugge dall'Elba e riprende il potere per cento giorni, ma viene sconfitto definitivamente a Waterloo nel 1815. Questa volta l'esilio è definitivo: isola di Sant'Elena, dove muore nel 1821. Fine della storia dell'uomo che aveva conquistato quasi tutta l'Europa!