Martin Lutero e la Riforma protestante
Nel 1517 scoppia il caso che cambia la storia: il vescovo Alberto di Brandeburgo compra la sua nomina ad arcivescovo e per ripagare i debiti ottiene dal papa il permesso di vendere indulgenze. Martin Lutero, monaco agostino, si ribella!
Il 31 ottobre 1517 Lutero affigge le sue 95 tesi sulla cattedrale di Wittenberg, denunciando la corruzione della Chiesa. La sua dottrina è rivoluzionaria e si basa su principi chiari che cambiano tutto.
I pilastri del luteranesimo sono: la predestinazione (Dio ha già deciso chi si salva), il rifiuto del libero arbitrio, la sola scriptura (solo la Bibbia conta, non la Chiesa) e il sacerdozio universale (ogni cristiano può leggere direttamente la Bibbia).
🔥 Momento storico: Quando Lutero brucia la bolla di scomunica del papa nel 1520, sta praticamente dichiarando guerra a tutto il sistema religioso medievale!
Carlo V prova a fermarlo convocandolo alla dieta di Worms nel 1521, ma Lutero rifiuta di ritrattare e viene bandito dall'impero. Il duca di Sassonia lo nasconde nel castello di Wartburg, dove Lutero traduce la Bibbia in tedesco, rendendo possibile a tutti leggere direttamente le Scritture.