Knowunity
La Scuola Resa Facile
Storia /
Le guerre Puniche
Kiki Studies
247 Followers
Condividi
Salva
88
1ªl/2ªl
Sintesi
Guerre Puniche ed esercito Romano
Le Guerre Puniche Oceano Atlantico Nel 500 a.C. → Trattati commerciali e militari tra Roma e Cartagine Dopo aver conquistato la penisola italica, i Romani vollero controllare i traffici commerciali sul mare. Iniziò così un lungo periodo di guerre contro i Cartaginesi. Cartagine era una città marinara di origine fenicia sulla costa dell'Africa. Era ricca e potente: commerciava con Portogallo e Inghilterra e controllava i commerci con la Sicilia, colonizzata in parte dai Fenici e in parte dai Greci. In latino punicus significa "fenicio"), IBERIA Tingis (Tangeri) MAURITANIA GALLIA Baleari NUMIDIA Corsica Mar Mediterraneo Roma e suoi alleati nel 265 a.C. Siracusa nel 265 a.C. Cartagine nel 265 a.C. Sardegna Roma Prima Guerra Punica (264 a.C. – 241 a.C.) - Cartagine LIBIA Jogo ILLIRIA Mare Adriatico ITALIA 500 Km 300 miles 12 Leptis Siracusa Quando i Romani vollero occupare anche la Sicilia, lo scontro tra Roma e Cartagine divenne inevitabile: nel 264 a.C., Roma dichiarò guerra ai Cartaginesi e diede inizio alle tre guerre puniche che durarono per circa un secolo. Quando scoppiarono le guerre puniche, i Romani partivano in svantaggio: non avevano una flotta navale e sapevano combattere solo a terra. In breve tempo, però, furono costruite più di 100 navi dotate di uno strumento micidiale: il corvo. Le navi furono dotate di un ponte mobile e di una punta ad uncino che serviva ad agganciare la nave nemica. In questo modo, i soldati romani potevano attraversare il ponte e affrontare gli avversari in una battaglia corpo a corpo, nella quale erano imbattibili. Z I...
Scarica l'applicazione
Romani sconfissero Cartagine nella battaglia delle Isole Egadi e conquistarono Sicilia, Sardegna e Corsica. La Sicilia fu la prima provincia romana. CORECIA OCEANO ATLANTICO SPAGNA Sagunto Nuova Cartagine Seconda Guerra Punica (218 a.C. – 202 a.C.) Tarragona Marsiglia Reno ...Itinerario di Annibale ... Itinerario di Scipione Battaglie Roma Cartagine Zama Canne Capua Crotone GRECIA Danubio, Conquiste romane nel periodo della repubblica console romano Publio Cornelio Scipione, chiamato Scipione l'Africano attaccò Cartagine. Annibale andò in aiuto di Cartagine, ma venne sconfitto a Zama. MAR MEDITERRANEO ASIA d MINORE MAR NERO Terza Guerra Punica (149 a.C. — 146 a.C.) I Romani, guidati da Publio Cornelio Scipione Emiliano, chiamato Scipione l'Africano minore (figlio adottivo di Scipione l'Africano), attaccarono nuovamente Cartagine. Dopo tre anni di assedio, Cartagine fu rasa al suolo. Roma divenne padrona del Mediterraneo. Durante le guerre puniche Roma conquistò anche la Macedonia, la Grecia e l'Asia Minore; nel 133 a.C., Roma sottomise la Spagna. Le conquiste dopo le Guerre Puniche le province Romane Oceano Atlantico IBERIA Tingis Tangeri) Il condottiero cartaginese Annibale, con soldati ed elefanti, giunse in Italia attraversando le Alpi e sconfisse i Romani nella battaglia del Lago Trasimeno e nella battaglia di Canne, in Puglia. Il MAURITANIA GALLIA Baleari NUMIDIA Le conquiste degli Antichi Romani dopo le Guerre Puniche Corsica Mar Mediterraneo Roma Sardegna Cartagine LIBIA ILLIRIA Mare Adriatico ITALIA Siracusa Leptis 500 Km 300 miles GRECIA Le terre conquistate fuori dall'Italia divennero provincie romane amministrate da un governatore. Roma rispettava usanze, costumi e religione dei popoli vinti, ma esigeva il pagamento dei tributi (tasse da versare allo stato). L'esercito Romano Le vittoriose conquiste furono possibili perché Roma aveva un esercito perfettamente organizzato e ben armato, dotato anche di potenti macchine da guerra, per esempio la catapulta e le torri mobili. L'esercito era formato dalle legioni (unità militare di base), costituite da 4.200 fanti e 3.000 cavalieri, comandate da un console. La vita militare era dura: i soldati, carichi di tende, attrezzi e armi, facevano lunghe marce. Giunti sul posto, per prima cosa dovevano scavare il fossato di difesa, chiudere con palizzate il castrum, cioè l'accampamento, e montare le tende. L'accampamento era attraversato da due vie principali a croce: il cardo (nord a sud) e il decumano (est a ovest). Le altre strade erano parallele a queste. Alcuni accampamenti si svilupparono fino a diventare colonie, città con edifici e case in muratura. Testuggine Romana AL Cardo Decumano
Storia /
Le guerre Puniche
Kiki Studies •
Seguire
247 Followers
Guerre Puniche ed esercito Romano
2
Annibale e la seconda guerra punica
5
1ªl/2ªl
1
seconda guerra punica
2
2ªl
4
guerre puniche
364
2ªl
4
Guerre puniche - riassunto
3
1ªl/2ªl
Le Guerre Puniche Oceano Atlantico Nel 500 a.C. → Trattati commerciali e militari tra Roma e Cartagine Dopo aver conquistato la penisola italica, i Romani vollero controllare i traffici commerciali sul mare. Iniziò così un lungo periodo di guerre contro i Cartaginesi. Cartagine era una città marinara di origine fenicia sulla costa dell'Africa. Era ricca e potente: commerciava con Portogallo e Inghilterra e controllava i commerci con la Sicilia, colonizzata in parte dai Fenici e in parte dai Greci. In latino punicus significa "fenicio"), IBERIA Tingis (Tangeri) MAURITANIA GALLIA Baleari NUMIDIA Corsica Mar Mediterraneo Roma e suoi alleati nel 265 a.C. Siracusa nel 265 a.C. Cartagine nel 265 a.C. Sardegna Roma Prima Guerra Punica (264 a.C. – 241 a.C.) - Cartagine LIBIA Jogo ILLIRIA Mare Adriatico ITALIA 500 Km 300 miles 12 Leptis Siracusa Quando i Romani vollero occupare anche la Sicilia, lo scontro tra Roma e Cartagine divenne inevitabile: nel 264 a.C., Roma dichiarò guerra ai Cartaginesi e diede inizio alle tre guerre puniche che durarono per circa un secolo. Quando scoppiarono le guerre puniche, i Romani partivano in svantaggio: non avevano una flotta navale e sapevano combattere solo a terra. In breve tempo, però, furono costruite più di 100 navi dotate di uno strumento micidiale: il corvo. Le navi furono dotate di un ponte mobile e di una punta ad uncino che serviva ad agganciare la nave nemica. In questo modo, i soldati romani potevano attraversare il ponte e affrontare gli avversari in una battaglia corpo a corpo, nella quale erano imbattibili. Z I...
Scarica l'applicazione
Knowunity
La Scuola Resa Facile
Romani sconfissero Cartagine nella battaglia delle Isole Egadi e conquistarono Sicilia, Sardegna e Corsica. La Sicilia fu la prima provincia romana. CORECIA OCEANO ATLANTICO SPAGNA Sagunto Nuova Cartagine Seconda Guerra Punica (218 a.C. – 202 a.C.) Tarragona Marsiglia Reno ...Itinerario di Annibale ... Itinerario di Scipione Battaglie Roma Cartagine Zama Canne Capua Crotone GRECIA Danubio, Conquiste romane nel periodo della repubblica console romano Publio Cornelio Scipione, chiamato Scipione l'Africano attaccò Cartagine. Annibale andò in aiuto di Cartagine, ma venne sconfitto a Zama. MAR MEDITERRANEO ASIA d MINORE MAR NERO Terza Guerra Punica (149 a.C. — 146 a.C.) I Romani, guidati da Publio Cornelio Scipione Emiliano, chiamato Scipione l'Africano minore (figlio adottivo di Scipione l'Africano), attaccarono nuovamente Cartagine. Dopo tre anni di assedio, Cartagine fu rasa al suolo. Roma divenne padrona del Mediterraneo. Durante le guerre puniche Roma conquistò anche la Macedonia, la Grecia e l'Asia Minore; nel 133 a.C., Roma sottomise la Spagna. Le conquiste dopo le Guerre Puniche le province Romane Oceano Atlantico IBERIA Tingis Tangeri) Il condottiero cartaginese Annibale, con soldati ed elefanti, giunse in Italia attraversando le Alpi e sconfisse i Romani nella battaglia del Lago Trasimeno e nella battaglia di Canne, in Puglia. Il MAURITANIA GALLIA Baleari NUMIDIA Le conquiste degli Antichi Romani dopo le Guerre Puniche Corsica Mar Mediterraneo Roma Sardegna Cartagine LIBIA ILLIRIA Mare Adriatico ITALIA Siracusa Leptis 500 Km 300 miles GRECIA Le terre conquistate fuori dall'Italia divennero provincie romane amministrate da un governatore. Roma rispettava usanze, costumi e religione dei popoli vinti, ma esigeva il pagamento dei tributi (tasse da versare allo stato). L'esercito Romano Le vittoriose conquiste furono possibili perché Roma aveva un esercito perfettamente organizzato e ben armato, dotato anche di potenti macchine da guerra, per esempio la catapulta e le torri mobili. L'esercito era formato dalle legioni (unità militare di base), costituite da 4.200 fanti e 3.000 cavalieri, comandate da un console. La vita militare era dura: i soldati, carichi di tende, attrezzi e armi, facevano lunghe marce. Giunti sul posto, per prima cosa dovevano scavare il fossato di difesa, chiudere con palizzate il castrum, cioè l'accampamento, e montare le tende. L'accampamento era attraversato da due vie principali a croce: il cardo (nord a sud) e il decumano (est a ovest). Le altre strade erano parallele a queste. Alcuni accampamenti si svilupparono fino a diventare colonie, città con edifici e case in muratura. Testuggine Romana AL Cardo Decumano