Le Guerre Puniche: Scontro Epocale tra Roma e Cartagine
La terza guerra punica (149-146 a.C.) rappresentò il culmine dello scontro tra Roma e Cartagine. I romani, invidiosi della prosperità cartaginese, decisero di dare il colpo di grazia alla rivale.
Highlight: Il censore Catone concludeva ogni assemblea con la famosa frase "Cartago delenda est" (Cartagine deve essere distrutta).
La guerra fu affidata a Emiliano Publio Cornelio Scipione, nipote dell'Africano, che rase al suolo Cartagine nel 146 a.C. Nello stesso anno, Roma creò la nuova provincia d'Africa.
Vocabulary: Talassocrazia - Dominio dei mari, caratteristica dell'impero cartaginese.
L'ultimo colpo di grazia fu inferto nel 133 a.C., quando Scipione distrusse la città di Numanzia in Spagna, colonia cartaginese ricca di miniere.
Le guerre puniche ebbero inizio nel III secolo a.C., periodo di grande espansionismo romano. Cartagine, fondata nel 814 a.C. dai Fenici, era organizzata come un "impero economico" con una posizione favorevole sulla costa tunisina e una flotta poderosa.
Definition: Sufeti - I due magistrati supremi di Cartagine, equivalenti ai consoli romani.
Nonostante un trattato di non belligeranza del 509 a.C., rinnovato nel 280 a.C., lo scontro tra le due potenze divenne inevitabile.