La popolazione europea cominciò a crescere alla fine dell'Ottocento, contando 400 milioni di persone. Questo aumento non era la conseguenza di un aumento della natalità, ma perché più bambini sopravvivevano. Questo fenomeno viene chiamato cambio di regime demografico.
Demografia ed Economia nell'Europa dell'Ottocento
Il aumento demografico si verificò perché nel Settecento cessarono le epidemie di peste e venne poi scoperto il vaccino contro il vaiolo dal medico Edward Jenner. Inoltre, nelle città si cominciò a rendere più efficiente il sistema fognario e l'acqua corrente poté raggiungere le case cittadine attraverso tubazioni sotto terra. Molte persone cominciarono ad utilizzare biancheria di cotone, che era lavabile e a buon mercato. Anche l'alimentazione nel mondo migliorò e nelle campagne si diffusero il mais e le patate.
All'inizio dell'Ottocento l'economia era arretrata, ma con lo sviluppo industriale che toccò molti paesi europei, l'economia migliorò. La prima mietitrice meccanica fu inventata nel 1834 e i fertilizzanti artificiali comparvero dopo il 1840. In seguito, si diffusero le industrie in Germania, Francia, Olanda, Belgio, Stati Uniti e Giappone.
Sviluppo e crisi dell'industria
Fra il 1850 e il 1873, lo sviluppo industriale toccò molti paesi europei. La seconda metà dell'Ottocento fu l'età delle ferrovie e intorno al 1870 l'Europa era attraversata da una fitta rete di linee ferroviarie. Tuttavia, nonostante il grande sviluppo, si verificarono le crisi di sovrapproduzione che portarono alla Grande Depressione nel 1873 e che durò circa vent'anni.
Molti contadini poveri furono costretti ad emigrare oltre gli oceani, mentre quelli che non potevano andarsene si trasferirono dalle campagne alle città.
Seconda rivoluzione industriale
La seconda rivoluzione industriale avvenne tra la metà dell'Ottocento e la fine del Novecento, con la scoperta di nuove fonti di energia come l'elettricità e il petrolio. Inoltre, si verificò la scoperta di nuove materie prime come l'acciaio, che prima era poco usato perché troppo costoso. Henry Bessemer trovò un modo per produrre acciaio economicamente, aiutando così lo sviluppo del sistema ferroviario.
Conclusioni
In sintesi, la seconda rivoluzione industriale portò a importanti cambiamenti nell'economia e nella società europea. L'industrializzazione ha avuto conseguenze significative sulla vita degli operai, sull'ambiente e sulla questione sociale dell'epoca. La crisi economica e la sovrapproduzione hanno portato a grandi difficoltà per la popolazione, ma hanno anche portato ad importanti progressi tecnici e scientifici che hanno contribuito allo sviluppo dell'Europa moderna.